di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Per un pescatore il rumore dell’acqua che scorre è un richiamo irresistibile. Così come lo sono il verde dei boschi, la quiete e la luce del sole che filtra fra le chiome degli alberi. Ecco perché un luogo come la Valle dell’Isonzo è perfetto per chiunque abbia la passione della pesca sportiva e ami ritagliarsi delle giornate per se stesso, da passare solo in compagnia della propria canna da pesca.
Nota per la sua natura in gran parte incontaminata, i suoi boschi circondati da montagne, e il magnifico fiume che le dà il nome, la Valle dell’Isonzo è sinonimo di acque pulite e cristalline, ricche di vita. Grazie all’amore degli sloveni per la natura e alla loro attenzione per gli equilibri ecosistemici, questa valle riesce ad attirare viaggiatori e, allo stesso tempo, a preservare la sua straordinaria biodiversità.
A cominciare proprio dai suoi fiumi e torrenti, che non sono solo il Soča, com’è chiamato l’Isonzo in sloveno, ma anche altri corsi d’acqua. La loro buona salute è fondamentale per la sopravvivenza stessa della valle, che non sarebbe la stessa senza il continuo scorrere delle loro acque color smeraldo. Per questo, qualunque viaggio alla scoperta della Valle dell’Isonzo, è un viaggio in cui l’acqua ha un ruolo da protagonista.
Qui gli appassionati di pesca sportiva hanno a disposizione innumerevoli ottimi punti per gettare la lenza e aspettare pazientemente di vederla tendersi. E, nel frattempo, sentire solo i suoni della natura: l’acqua che scorre, le foglie mosse dal vento, il canto degli uccelli. E sebbene non ci sia dubbio che l’Isonzo sia il grande protagonista di questa valle, c’è anche un importante torrente che scorre da queste parti, e che rappresenta per i pescatori un’ottima scelta.
Si tratta del Tolminka, anch’esso “creatore” di una valle a suo nome. La sua sorgente si trova nel monte Polog, sopra alla valle del Tolminka, nello splendido Parco nazionale del Triglav. Negli oltre 10 km che percorre da solo, prima di confluire nell’Isonzo, il Tolminka passa attraverso una valle stretta e piuttosto selvaggia, che comprende luoghi spettacolari come le celebri gole di Tolmin, non lontano dalla confluenza con il Soča. Una volta sceso a valle dal monte Polog il suo corso diventa più tranquillo, ma le sue acque conservano la temperatura e la limpidezza da torrente alpino.
La pesca è consentita lungo la maggior parte del Tolminka, tranne che nelle gole di Tolmin. Nelle sue acque si possono pescare tutte le specie di trota tipiche della Valle dell’Isonzo (su tutte la celebre trota marmorata) e il cottus gobio (alias scazzone). Nelle vicinanze del borgo di Tolmin, invece, si può incappare anche nel temolo e nel cavedano adriatico.
Ma per avere un quadro completo di tutte le informazioni utili e necessarie a preparare una giornata di pesca nella Valle dell’Isonzo la cosa migliore da fare è rivolgersi al Ribiška družina Tolmin, ossia il Club di Pesca di Tolmin. L’organizzazione, che tra l’altro vanta il numero più alto di soci fra quelle del suo genere, gestisce il comprensorio di pesca di Bovec, che comprende anche le acque del Tolminka.
Rivolgendosi al Club di Pesca di Tolmin non solo si ottengono preziosi consigli sui luoghi migliori per pescare, e sulle condizioni attuali dei corsi d’acqua e dei loro stock ittici, sui quali il Club di Pesca esercita un monitoraggio costante e volto proprio alla loro tutela e sfruttamento sostenibile. Si viene anche a conoscenza di fatti importanti, su tutti la divisione del comprensorio di pesca in due zone, una dov’è consentito il Catch and retain, ovvero di tenere il pescato, e una dove si può praticare solo il Catch and release, e cioè i pescatori devono liberare gli esemplari che pescano.
Concedersi una pausa per andare alla scoperta della Valle dell’Isonzo e passare qualche giorno tra i suoi fiumi e torrenti, camminando tra i suoi boschi e respirando a pieni polmoni la sua aria pulita e ricca di ioni negativi — proprio grazie allo scorrere dell’acqua — è un’ottima idea per rinfrancare lo spirito. Le rive del Tolminka sono un luogo magico, oltre che bellissimo: perché non approfittare di questo fantastico e mite autunno per andare a conoscerle?
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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