di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Noi esseri umani siamo nati per camminare. Aristotele, il grande filosofo greco, definiva gli uomini (e le donne) “bipedi implumi”, e anche se la definizione può suonare buffa coglie un po’ nel segno. Da quando gli esseri umani, svariate decine di migliaia di anni fa, hanno abbandonato l’Africa per sparpagliarsi in tutto il mondo, non hanno fatto che camminare.
Oggi però camminiamo sempre meno: trascorriamo quasi il 90% del nostro tempo al chiuso, e che quelle rare volte che usciamo ricorriamo spesso ad auto, moto, treno e così via. Ma c’è un rimedio: il Juliana Trail. Chi quest’estate volesse rigenerarsi dopo i mesi del lockdown e dimenticare la sedentarietà della vita quotidiana, non ha che da percorrere questo splendido sentiero che si snoda tra le Alpi Giulie attraverso paesaggi da sogno, borghi incantati e una natura incontaminata.
Si tratta di un sentiero di ben 270 chilometri articolato in 16 tappe, e passa attraverso i gioielli più preziosi delle magnifiche Alpi Giulie, dal Parco nazionale del Triglav a Bled, dalla Valle dell’Isonzo a Radovljica, la città più dolce della Slovenia. E vale la pena di dirlo subito: non è un sentiero che richieda livelli di preparazione altissimi o competenze alpinistiche eccezionali, anzi. Rimane per lo più a valle, fra sentieri e strade semplici da percorrere ma immerse nella natura, tra cascate, ruscelli, folti boschi e laghi splendidi.
Ognuno può programmarsi l’itinerario su misura in base alle proprie preferenze. In media le varie tappe si trovano a circa 17 chilometri e mezzo l’una dall’altra, e in ogni punto di partenza e di arrivo lungo il sentiero ci sono varie opzioni per pernottare. Inutile dire che il Juliana Trail offre anche l’opportunità di scoprire le specialità gastronomiche di questa parte di Slovenia grazie ai ristoranti, ai rifugi e alle trattorie lungo il cammino.
Oggigiorno non è affatto facile entrare davvero in contatto con la natura, eppure è sufficiente fare qualche passo nel bosco, ritrovarsi all’improvviso davanti alle acque color smeraldo di un fiume, camminare tra pascoli in fiore o ascoltare il rumore di una cascata per sentirsi, in qualche modo, a casa. Non a caso gli effetti benefici dell’attività fisica (basta anche una semplice camminata) all’aperto, magari tra gli alberi, sono molti e sono descritti da diversi studi scientifici.
La valle dei sette laghi nel Parco nazionale del Triglav; l’incantevole Valle dell’Isonzo; le alture intorno al lago di Bohinj con le loro viste panoramiche; la dolcezza delle colline intessute di vigneti di Goriška Brda; le Alpi che si specchiano nel lago Jasna, a Kranjska Gora; la magia del lago di Bled; ecco solo alcuni esempi delle bellezze che si incontrano lungo il Juliana Trail.
Che desideriate camminare nel bosco, solcare il lago in SUP al tramonto, meditare ascoltando il fiume che scorre o visitare cittadine deliziose ricche di storia e tradizioni, lungo questo sentiero lo potrete fare. Essendo suddiviso in molte tappe il Juliana Trail si presta a escursioni da una giornata ma anche a viaggi di due o tre giorni.
Ma chi è in vena di avventura e di lunghe immersioni nella natura sarà felice di sapere che può anche optare per il tour da diciotto giorni, che conduce attraverso tutte le tappe del sentiero e prevede il pernottamento in ognuna di esse, partendo da Kranjska Gora e passando poi per Jesenice, Bled, Stara Fužina, Most na Soči, Caporetto e molte altre splendide località prima di tornare nuovamente a Kranjska Gora e terminare il Juliana Trail.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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