di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Per sfuggire alla calura estiva, così come allo stress autunnale da rientro al lavoro, non c’è nulla di meglio che immergersi nel verde. Specialmente nel verde di alta quota, che ci regala la bontà della fresca aria di montagna, panorami mozzafiato e quel piacevole senso di isolamento che solo i luoghi meno battuti dai turisti offrono. È il caso dell’altopiano Menina, a pochi chilometri dalla prestigiosa località alpina di Kamnik.
Una splendida meta per un’escursione nel verde dopo aver visitato la bella Kamnik, con il suo elegante, curatissimo centro storico, i suoi tre castelli pieni di storia e la sua ricca tradizione culinaria. Già, perché Kamnik, ai piedi delle Alpi di Kamnik e della Savinja, fu proclamata capitale della Carniola alla fine del XII secolo, e grazie alla sua posizione strategica sulla via romana che collegava l’Adriatico con la valle del Danubio, divenne una città sempre più importante e prospera.
Anche l’altopiano Menina è, in un certo modo, situato in una posizione di confine. Fra i 1.200 e i 1.450 metri d’altezza, posto fra la valle di Dreta a nord e la valle di Tuhinj e quella di Motnik a sud, offre moltissimo agli amanti dell’escursionismo in montagna. A cominciare dalla grande varietà di sentieri tra cui scegliere per raggiungerlo partendo da paesini e località poco lontani da Kamnik e, a loro volta, bellissimi.
Ad esempio Nova Štifta, uno splendido paesino nell’alta valle di Dreta immerso tra pascoli verdeggianti e folti boschi che a guardarlo, con le casette dai tetti spioventi e le candide mura della chiesa di San Nicola, sembra una cartolina, e dove si respira una genuina atmosfera di paese montano.
Nova Štifta si trova a circa 475 metri d’altezza, e da qui si può raggiungere l’altopiano di Menina con i suoi boschi e i suoi pascoli, e magari fare una sosta rinfrancante al rifugio Dom na Menini planini, dove i bambini hanno a disposizione prati enormi per giocare mentre gli adulti possono prendere un po’ il sole e bere qualcosa ammirando il panorama visto che dal rifugio si aprono splendide viste sulle Alpi.
L’obiettivo più ambizioso, all’altopiano Menina, è senz’altro la sua cima più alta, Vivodnik, a poco più di 1.500 metri. Qui sorge anche una torre panoramica in legno dalla quale si può ammirare un paesaggio difficile da dimenticare. Tuttavia bisogna dire che anche camminare lungo i sentieri che attraversano l’altopiano è un’esperienza memorabile, di quelle che permettono di stare davvero a contatto con la natura in modo semplice ma speciale, anche perché non è affatto raro condividere il cammino con mucche, pecore o cavalli al pascolo.
Quello di Menina è un altopiano carsico, infatti, e la sua superficie calcarea ha fatto sì che col tempo si formassero doline carsiche, conche e bacini. Ed è stata proprio questa sua particolare conformazione a permettere di utilizzarlo come pascolo, perché ha consentito di abbeverare il bestiame facilmente. Non a caso, quando si passeggia per l’altopiano, capita di trovare dei tratti umidi o addirittura dei laghetti! Il versante settentrionale dell’altopiano è ricoperto da uno splendido bosco misto, mentre quello meridionale è adibito a pascoli.
In altre parole salire al rifugio Dom na Menini planini e poi all’altopiano Menina è un ottimo modo di trascorrere una giornata all’aperto quando si visita Kamnik, di respirare fresca ed energizzante aria di montagna e di stare a contatto con la natura, in un contesto di grande bellezza che piacerà tantissimo ai grandi e farà divertire immensamente i bambini. Perché questo altopiano è uno di quei luoghi che rimangono impressi nella mente e nei bei ricordi, e dove si vivono giornate indimenticabili.
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