di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Uno dei maggiori piaceri quando si viaggia è il cibo. Scoprire le tradizioni culinarie di una nuova città o di una nuova regione è tanto affascinante e piacevole quanto scoprirne le bellezze architettoniche e culturali, o il patrimonio storico e artistico. Inoltre è piacevole staccare dalla solita routine, dall’andare al supermercato e preparare da mangiare. Una vacanza, per quanto breve, è una splendida occasione per concedersi il lusso e di lasciarsi viziare, anche all’ora dei pasti.
In Slovenia lo sappiamo bene, e infatti stiamo diventando sempre più noti anche per il mangiar bene. Incastonata fra l’Adriatico e le Alpi, la Slovenia non sarà molto estesa a livello di superficie, ma al suo interno custodisce un’infinita varietà di sapori tradizionali e piatti tipici che vale davvero la pena di scoprire. È un patrimonio a sé, quello gastronomico, frutto di un’area che per secoli è stata crocevia di popoli e tradizioni diverse, ma anche di una varietà paesaggistica davvero notevole.
Ebbene, la valle di Šalek è nota per la sua cucina genuina, legatissima al territorio e alle tradizioni, e per i suoi ottimi ristoranti, agriturismi e caffè-pasticceria. Qui, come in molte altre parti della Slovenia del resto, i piatti tipici preparati secondo le ricette tradizionali, utilizzando materie prime spesso a chilometro zero (o quasi), sono una parola d’ordine. E costituiscono un vero e proprio pilastro dell’offerta alle viaggiatrici e ai viaggiatori che vanno alla scoperta di questa valle a un’ora di guida da Lubiana.
Stufati prelibati, zuppe rinfrancanti, ottimi formaggi e salumi saporiti sono alcuni dei cibi che caratterizzano i pranzi e le cene di questa parte di Slovenia. Fra i prodotti tipici della valle di Šalek vanno certamente annoverati il vino, il miele e la birra, e le occasioni per degustarli immersi nello splendore dei dolci paesaggi di campagna, con le colline verdeggianti costellate da folti boschetti, non mancano di certo.
In effetti, una delle stagioni migliori per visitare la valle di Šalek è senza dubbio l’autunno. Perché è in autunno che i vigneti si trasformano in pura poesia, una poesia da cui lasciarsi ammaliare percorrendo le strade del vino che si snodano nella valle e nei dintorni della vivace Velenje, la sua città principale.
Oltre a essere una splendida occasione per fare lunghe ed energizzanti passeggiate tra le mille sfumature di rosso, giallo e arancione accese dall’autunno, percorrere le strade del vino della valle di Šalek è anche il modo più bello di scoprire la tradizione vinicola di questo angolo di Slovenia, facendo visita alle aziende vinicole e agli agriturismi disseminati nelle campagne e lungo le varie strade del vino.
E visto che in Slovenia siamo dei buongustai, e ci piace moltissimo stare a lungo seduti a tavola chiacchierando, mangiando bene e bevendo ottimo vino, alle degustazioni non manca mai l’accompagnamento di formaggi, pane e salumi tipici della zona. Così, una passeggiata fra i vigneti diventa un viaggio fra le tradizioni culinarie della valle di Šalek.
Un’altra importante tradizione, in questa valle, è l’apicoltura. Non è infrequente, infatti, vedere le arnie decorate alla tipica maniera slovena, con i pannelli di legno raffiguranti animali o scene tratte da storie, favole e leggende, in cima a una collina o al limitare di un boschetto. Anche questa è un’attività che si può scoprire percorrendo gli itinerari attraverso la bella campagna della valle di Šalek, dove infatti il miele è onnipresente e prelibato.
I ristoranti abbondano, sia a Velenje che nei dintorni, e in tutta la valle, così come le trattorie e gli agriturismi. Che si decida di pranzare o cenare in città, oppure in campagna, trovare locali affascinanti con menù ricchi di piatti tradizionali preparati con amore e con ingredienti genuini e di stagione, è davvero semplicissimo.
Ma chi cerca un’esperienza davvero particolare può approfittare della possibilità di un vero e proprio pasto in miniera… e non parliamo di un “pranzo al sacco”, ma di un vero e proprio pranzo da quattro portate servito a 160 metri sotto terra! Velenje e la valle di Šalek hanno un’importantissima tradizione mineraria, e infatti uno dei musei più interessanti da visitare quando ci si trova in zona è il Museo della miniera di carbone. Ed è proprio dopo la visita a questo museo che ci si può viziare vivendo l’esperienza memorabile di un pranzo da quattro portate preparato da alcuni tra i migliori chef della zona, in una gigantesca sala da pranzo a 160 metri sotto terra.
Chi cerca genuinità nella cucina, chi ha voglia di viaggiare attraverso dei paesaggi straordinari e la loro storia, ma anche la loro tradizione culinaria, può decisamente fare rotta verso la città di Velenje e la valle di Šalek. Fra i vigneti e lungo le stradine di campagna, nei ristoranti cittadini e negli agriturismi, di fronte a un mare verde di prati e boschi o in una galleria sotterranea, troverà proprio ciò che cerca!
#ifeelsLOVEnia
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