Zgodbe iz Slovenije

Vagare nella natura, circondati dalle meraviglie del Carso Verde

09.12.2020
Fonte: www.slovenia.info, foto di Iztok Medja

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

La voglia di esplorare e scoprire luoghi nuovi fa parte del DNA di ogni essere umano. E soprattutto degli italiani, da sempre popolo di esploratori, viaggiatori, navigatori, e migranti: pensiamo solo a Giovanni Caboto, Umberto Nobile, Giovanni da Verrazzano, Pietro di Brazzà, e ai milioni di donne e uomini che, negli scorsi due secoli, hanno attraversato l’Atlantico e l’Oceano Indiano.

Ecco perché regalarsi alcuni giorni di escursionismo nella natura incontaminata, a tratti quasi primigenia, del Carso Verde, può essere un modo per riscoprire una parte di noi che la vita contemporanea, fatta di routine e percorsi prefissati, tende a soffocare. E il modo ideale per farlo è seguire il tratto sloveno della Via Dinarica, un sentiero escursionistico di lunga distanza che passa attraverso alcuni dei luoghi naturali più belli e interessanti della Slovenia.

Fonte: www.slovenia.info, foto di arhiv RRA Zeleni kras d.o.o.

Non mancano anche le tappe di interesse culturale e storico, soprattutto grazie a dei meravigliosi castelli che vale davvero la pena di visitare. Parliamo di un totale di 159 chilometri di cammino, lungo un tragitto di difficoltà moderata, che richiede una cinquantina d’ore per essere percorso nella sua interezza. L’ideale, se si desidera seguirlo dall’inizio alla fine, è riservarsi una settimana, in modo da poter costruire un programma di viaggio.

Il tratto sloveno della Via Dinarica parte dalla cima pianeggiante del monte Nanos, anche noto come Altopiano della Bora, a circa 1240 metri. Poco lontano dalle suggestive Grotte di Postumia, dalla cima di questo monte si apre uno splendido panorama delle Alpi Giulie.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Nea Culpa

La prima tappa comprende anche il suggestivo Castello di Predjama, e dei belvedere eccezionali, per poi continuare attraverso boschi e sentieri sterrati verso la pianura carsica di Planina e l’incredibile (e visitabile) grotta sommersa di Planina, dove confluiscono i fiumi Pivka e il Rak, nonché le affascinanti rovine dell’antico palazzo barocco noto come Castello Haasberg, devastato da un incendio durante la Seconda guerra mondiale.

Durante la seconda parte dell’itinerario si passa per il lago carsico Cerknica, famoso per il suo aspetto cangiante dovuto proprio alla sua natura carsica. Il livello delle sue acque e l’ampiezza del suo bacino dipendono infatti dai livelli delle acque sotterranee, e così mentre nei periodi di siccità e nella stagione calda può essere molto piccolo, col disgelo delle nevi montane e acque abbondanti può arrivare a ricoprire il record di lago più grande della Slovenia.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Nina Kurnik

Qui si possono far riposare un po’ le gambe concedendosi un giro in kayak, per bearsi di un ecosistema ricchissimo di vita e biodiversità: basti pensare che nei dintorni di questo lago, che tra l’altro fa parte di un parco naturale, sono state osservate oltre 200 specie di uccelli! Dopodiché si torna a indossare gli scarponcini e ci si incammina attraverso i boschi verso monte Slivnica (anche noto come montagna delle streghe), e si arriva all’altopiano Bloke.

Anche noto come il Tibet sloveno, l’altopiano Bloke è spettacolare per chi ama camminare o pedalare in mezzo alla natura, mentre in inverno offre splendide piste per lo sci di fondo. Del resto qui lo sci è di casa: fa talmente freddo (da qui il soprannome) che spesso l’altopiano è interamente ricoperto da spesse coltri di nevi per molti mesi. Quindi gli abitanti per secoli sono ricorsi allo sci e alle slitte come principali mezzi di trasporto.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Tomaž Penko

Vale la pena di fermarsi un po’ sull’altopiano, in effetti, e per fortuna non è difficile trovare una sistemazione per la notte, in ostello o in un accogliente campeggio non lontano dal lago di Bloke, il Bloško jezero. Proprio qui, sull’altopiano, si snoda il magnifico sentiero dedicato a Martin Krpan, una figura leggendaria originaria proprio di questi luoghi. Questo sentiero circolare è lungo 19 chilometri (23 se si sceglie la versione lunga) e permette di scoprire le particolari bellezze naturali dell’altopiano.

La Via Dinarica continua poi con l’ascesa alla montagna più alta del Carso Verde, lo Snežnik, dal quale si aprono splendide vedute della Slovenia, dell’Istria e del Golfo di Trieste. Non prima di essere passati per le incredibili grotte acquatiche di Križna Jama, però, visitabili in parte a piedi, in parte a bordo di un gommone, dotati di lampada frontale e, naturalmente, accompagnati dalle guide.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Alto 1796 metri, lo Snežnik è noto in italiano come Monte Nevoso, e il sentiero più conosciuto per arrivare in cima è quello che parte dal paesino di Sviščaki. In cima ci si può rifocillare alla baita Draga Karolina e al rifugio. Lo Snežnik è anche un’area protetta, ed è inclusa nella lista dei siti Unesco patrimonio dell’umanità grazie alla sua antichissima foresta di faggi.

Non solo, questa montagna è abitata da un altissimo numero di specie animali, fra cui i tre grandi carnivori europei: orsi, lupi e linci. Non a caso è proprio qui che, tra aprile e ottobre, si organizzano dei tour speciali per osservare gli orsi bruni (e molti altri animali) nel loro habitat naturale. Dalla cima dello Snežnik si scende poi verso il paesino di Babno Polje, noto come il luogo più freddo della Slovenia (tanto da essere spesso soprannominato la Siberia slovena): si crede che nel 1929 la temperatura abbia persino sfiorato i 40 gradi sotto zero!

Fonte: www.slovenia.info, foto di arhiv RRA Zeleni kras d.o.o.

Quello del tratto sloveno della Via Dinarica è un percorso meraviglioso per chi ama camminare circondato dalla natura, ed è perfetto per organizzare un viaggio di qualche giorno. E la sua bellezza è tale che basta percorrerne anche una piccola parte per immergersi in paesaggi spettacolari, vivere esperienze uniche, e trascorrere giornate semplicemente indimenticabili.

Ulteriori info si trovano sul sito: https://www.zelenikras.si/it/

#ifeelsLOVEnia #CarsoVerde #ZeleniKras

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

Naložbo sofinancirata Republika Slovenija in Evropska unija iz Evropskega sklada za regionalni razvoj v okviru Vavčerja za digitalni marketing za projekt spletna stran, spletna trgovina, rezervacijska platforma ter mobilna aplikacija.