di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
L’atmosfera d’altri tempi; la vista panoramica dall’alto delle mura; la tranquillità di un angolino di mondo preservato dallo scorrere del tempo, eredità di secoli passati custodita e condivisa. I castelli sono luoghi incantati, protagonisti inamovibili nell’immaginario collettivo di noi europei. E a dicembre, con la neve e i preparativi per il Natale, diventano ancora più speciali.
Il castello di Lubiana non fa eccezione. Anzi! Anche quest’anno è pronto ad accogliere i suoi visitatori con un’atmosfera natalizia magica. Il grande albero di Natale nel cortile; le luminarie che si accendono al calar del sole; le casette in legno del mercatino, traboccante di prodotti artigianali e leccornie tipiche di questo periodo di festa; il presepe, semplice ma commovente.
Ecco perché, se vi capita di passare per la capitale slovena in questo periodo, non potete proprio perdervi il Ljubljanski grad. Adagiato sul colle al centro della città, il maniero emana un richiamo che in questo periodo è ancora più irresistibile. Una volta arrivati, a piedi risalendo il colle oppure con la funicolare, si può cominciare la visita dal presepe. Realizzato per la prima volta nel 1223 da Francesco d’Assisi, questo simbolo cristiano del Natale si è presto diffuso in tutta l’Europa, e anche altrove.
In Slovenia apparve per la prima volta nella chiesa di San Giacomo, nel 1644. Quest’anno, il Castello di Lubiana ha affidato la creazione del suo presepe all’artista Miro Rismondo, molto noto nel paese per le sue sculture di ghiaccio. Per la natività, tuttavia, lo scultore ha optato per delle figure a misura naturale in legno.
Inoltre, come ogni dicembre, il Castello di Lubiana ospita la mostra di bambole di pezza dell’Unicef. Con i loro colori sgargianti porteranno l’allegria nel cuore di chi andrà a vederle nella Torre Pentagonale. Ma, soprattutto, serviranno ad aiutare tanti bambini nel mondo: regalare una di queste bambole significa permettere che una bambina o un bambino in un paese in via di sviluppo sia vaccinato contro sei malattie. Dal 5 al 30 dicembre sarà possibile dare il proprio contributo a un progetto, quello della mostra delle bambole di pezza, che negli anni scorsi ha permesso a Unicef Slovenia di vaccinare più di 19mila bambini.
Il grande cortile del Castello sarà il cuore degli eventi di dicembre. Concerti, balli, spettacoli per i bambini, mostre… e, naturalmente, il mercatino di Natale. Dove riscaldarsi con una cioccolata calda o un vin brulé, assaggiare le specialità gastronomiche della Slovenia, concedersi qualche dolce questo periodo rendono il Castello un luogo davvero magico.
Soprattutto per i bambini, ai quali è dedicata tutta una serie di spettacoli. A cominciare dalla storia del drago del Castello, che sarà proiettata sulle mura che circondano il cortile ogni 15 minuti fra le 17:00 e le 20:00 dal 21 dicembre al 6 gennaio. Il video racconterà la leggenda dell’antico guardiano della città di Lubiana, il grande drago, che fu sconfitto da San Giorgio e ricacciato nelle profondità della terra.
Quella del 21 dicembre sarà una serata speciale per gli appassionati di ballo da sala. Alle 20:00 infatti, comincerà il ballo del Castello, un’opportunità unica per fluttuare leggeri, a ritmo di musica, fra le mura di un antico maniero. Infine, la Vigilia di Natale sarà celebrata con la Santa messa nella cappella di San Giorgio, che avrà inizio alle 22:00 e sarà accompagnata dai canti natalizi del Coro Megaron. E dato che la vista di Lubiana avvolta nelle sue bellissime illuminazioni natalizie è veramente speciale, non dimenticate di salire sulla Torre Panoramica per ammirarla.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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