di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Fra le cose più belle del viaggiare in Slovenia c’è il poter andare alla scoperta, oltre che di paesaggi memorabili e di musei interessantissimi, anche di una tradizione gastronomica straordinaria, essa stessa dimostrazione della ricchezza storica e culturale di questo piccolo paese mitteleuropeo incastonato tra le Alpi e il mare.
Pensiamo al pasulj per esempio, la zuppa super energetica che si può assaggiare in molte trattorie slovene, ma che proviene dalla tradizione serba. Il sapore deciso e speziato di questo piatto a base di fagioli e salsiccia rimanda subito alle suggestioni balcaniche di altre pietanze diventate tipiche, nei secoli, in aree geografiche vastissime. Un esempio su tutti, il gulasch, di cui esistono infinite varianti ma che in ogni versione rappresenta un comfort food irrinunciabile nelle fredde giornate invernali.
Oppure pensiamo ai famosissimi žlikrofi, gli speciali ravioli a forma di cappello napoleonico originari di Idrija, un tempo El Dorado del mercurio racchiuso tra le Alpi Giulie slovene. D’altra parte non c’è da stupirsi più di tanto visto che Napoleone passò davvero da queste parti. In ogni caso gli žlikrofi saranno anche stati creati a Idrija, ma ormai sono diventati un vero e proprio cavallo di battaglia dell’intera cucina slovena. E durante il periodo delle Feste natalizie, in particolare, è difficile che non saltino fuori almeno nel menù di una cena o di un pranzo.
Oltre a essere una dimostrazione dello stretto legame fra storia e cucina che emerge così spesso in Slovenia, gli žlikrofi sono semplicemente un ottimo piatto, e il mio consiglio è quello di non lasciarsi scappare l’occasione di assaggiarli. Soprattutto a Idrija, e in particolare all’albergo-ristorante Barbara, dove gli chef li preparano in modo assolutamente sopraffino, con grande perizia e seguendo la ricetta originale.
Spesso accompagnati dal bakalca, uno stufato di agnello e verdure, questi fagottini ripieni di patate, lardo (o pancetta) ed erbe aromatiche, sono il piatto perfetto per fare il pieno di energie dopo una giornata passata a camminare o pedalare lungo i magnifici sentieri che si snodano nei dintorni di Idrija, ad esempio nel suo celebre Geoparco Unesco. D’altra parte poi, l’albergo-ristorante Barbara è una di quelle tappe assolutamente imprescindibili quando si visita questa parte di Slovenia.
Perché non solo qui si mangia benissimo e si ha l’opportunità di conoscere una parte importante della cucina tipica slovena; ma si conosce da vicino la storia mineraria di Idrija, che sta a questa cittadina tra le montagne come l’allevamento di cavalli lipizzani sta a Lipica, o come la produzione di sale pregiatissimo sta a Pirano.
Il grande edificio dipinto di bianco, con gli stemmi raffiguranti il piccone e il martello sulla facciata, che ospita l’albergo-ristorante Barbara, infatti, è anche il punto di accesso alla Antonijev Rov, la Galleria di Antonio. Ossia la parte ancora visitabile dell’enorme miniera di mercurio sviluppatasi a Idrija secoli fa e ormai dismessa da tempo. Quella chiamata oggi Galleria di Antonio fu il primo ramo della miniera, e per anni i minatori si calarono sotto terra a lavorare proprio qui.
Ecco perché non è esagerato dire che l’albergo-ristorante Barbara è un protagonista della storia di Idrija e della Slovenia, oltre che della tradizione culinaria dell’intero paese. E insieme agli žlikrofi, le sue zuppe, i suoi stufati, e le sue innovazioni, offre innumerevoli occasioni di assaggiare dei piatti eccellenti e, a ogni forchettata, conoscere un po’ meglio il sapore autentico della Slovenia.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
Naložbo sofinancirata Republika Slovenija in Evropska unija iz Evropskega sklada za regionalni razvoj v okviru Vavčerja za digitalni marketing za projekt spletna stran, spletna trgovina, rezervacijska platforma ter mobilna aplikacija.