di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
A volte le apparenze ingannano. Ad esempio, pensando alla regione del Posavje, con le sue splendide campagne, i ritmi tranquilli e i paesaggi rasserenanti, difficilmente si pensa a delle gare di motocicletta. Eppure tra gli abitanti di questa regione, e in particolare di Krško, la sua città principale, abbondano gli appassionati di speedway. Da oltre cinquant’anni la Slovenia, ma in particolare questa parte del paese, hanno una vera passione per il motociclismo su terreni non asfaltati, il cosiddetto track racing, e soprattutto per lo speedway.
Ed è proprio allo speedway che è dedicata un’esposizione permanente nella celebre biblioteca Valvasor di Krško. Si tratta di una sorta di museo in miniatura, l’unico nel suo genere dedicato allo speedway, dove si possono guardare fotografie e oggetti che raccontano la storia di mezzo secolo di passione slovena per questo tipo di gara. Fra questi una motocicletta d’epoca, l’equipaggiamento di un corridore, dei pettorali, dei premi e gli attrezzi da meccanico, oltre appunto a molte fotografie e a dei brevi documentari sulla storia dello speedway in Slovenia.
A Krško quella dello speedway è una vera e propria tradizione, quindi non è un caso che l’unico museo a esso dedicato in Slovenia si trovi proprio qui. E d’altra parte il museo si trova all’interno di uno dei luoghi che vale davvero la pena di visitare a Krško, nel capoluogo del Posavje: la biblioteca Valvasor. Intitolata al famoso studioso e scrittore sloveno del seicento, Johann Weichart Valvasor, autore dell’opera magna “La gloria del Ducato di Carniola”, la biblioteca comunale è un punto di incontro e di riferimento per gli abitanti della cittadina, che spesso ospita eventi culturali, conferenze e seminari formativi.
Istituita nel 1965, dal 1988 la sua sede è l’antico monastero dei frati Cappuccini, un bell’edificio dalle mura candide circondato da uno splendido parco. E vale davvero la pena di visitarla perché al suo interno custodisce una stanza particolare, dedicata ai volumi acquisiti dai frati durante secoli, dall’inizio del XVI secolo alla metà del XIX, fra trattati di teologia, filosofia, storia, genealogia e medicina. Una sala al cui interno si respira l’atmosfera emozionante dei luoghi del sapere, quelli che custodiscono gelosamente la conoscenza accumulata da altri nel corso di secoli e di intere generazioni.
Appena fuori dalla cittadina ci sono altri luoghi ricchi di storia, che vale la pena di scoprire. A cominciare dal maestoso Castello di Rajhenburg, uno dei più importanti e belli di tutta la Slovenia. A una manciata di chilometri dal centro storico di Krško, il maniero ospita un’interessantissima esposizione permanente sulla sua tumultuosa storia, che di sorprese ne ha riservate non poche. E in fondo non può essere diversamente per un castello costruito tra il 1131 e il 1147, e che dal 1881 al 1947 fu adibito a monastero dei monaci cistercensi.
Da non perdere, a Krško e dintorni, anche la piccola e splendida Chiesa di Santa Rosalia, eretta proprio su una collina sopra a Krško; Casa Mencinger, nel cuore del centro storico; l’affascinante Castello di Raka, immerso in una bucolica campagna e con oltre 1500 pezzi di mobilio originale; e poi il museo del Posavje, nel magnifico Castello di Brežice, con le sue grandi scalinate, i sontuosi affreschi e gli splendidi saloni.
Naturalmente però, come racconta anche la mostra dedicata allo speedway nella biblioteca, a Krško c’è da scoprire tanta cultura, ma anche da vivere esperienze condite con un pizzico di adrenalina. Chi volesse lanciarsi proprio nelle corse in motocicletta può fare rotta verso il Matija Gubec Stadium, dove si sono allenati (e in alcuni casi si allenano tuttora) i campioni sloveni di speedway originari proprio di Krško e dintorni. Visto che la corsa è di casa qui, si può anche optare per il circuito di Go Kart, mentre chi ama le due ruote non motorizzate ha a disposizione tantissimi sentieri per degli splendidi giri in bicicletta.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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