Zgodbe iz Slovenije

In viaggio verso le Alpi Giulie e i loro bellissimi rifugi

16.04.2021

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

“Due voci possenti ha il mondo: la voce del mare e la voce della montagna”, scrisse una volta il famoso poeta britannico William Wordsworth. In effetti sono poche le esperienze in grado di emozionare tanto quanto trovarsi ad ascoltare il ruggito del mare in tempesta o ad ammirare la silenziosa imponenza di una montagna. E d’altra parte non è una novità: entrambi, mare e montagne, hanno sempre occupato un posto privilegiato nell’immaginario umano.

In Slovenia lo sappiamo bene, e infatti sono davvero tantissimi gli sloveni che, appena ne hanno l’occasione, si dirigono verso le montagne per fare una bella escursione, passare del tempo nella natura, o addirittura affrontare delle salite impegnative. In fondo difficilmente potrebbe essere diverso. La Slovenia è un paese dalle molte facce, e i suoi paesaggi vanno da quelli mediterranei nelle vicinanze della costa, fino a quelli pianeggianti delle grandi distese dell’est.

Ma una delle facce più importanti della Slovenia, senza alcun dubbio, è appunto quella montana. E in particolare quella alpina. Basti pensare alla rilevanza di attività come la pastorizia, o a tradizioni che affondano le radici in tempi lontanissimi, come quella del celebre formaggio Trnič, prodotto sull’altopiano di Velika planina. Oggi ce ne si rende conto anche guardando alla popolarità dell’Associazione alpinistica della Slovenia, che è stata fondata 128 anni fa, e con i suoi oltre 58mila iscritti è l’organizzazione sportiva più numerosa del paese.

È proprio grazie a questo amore per l’alpinismo se la Slovenia è così ricca di sentieri, vie ferrate e rifugi ad alta quota. E naturalmente le Alpi Giulie ne sono un esempio straordinario: non a caso è proprio sulle loro cime che sorgono alcuni dei rifugi più belli e ricchi di storia della Slovenia. Ad esempio il magnifico rifugio Aljažev dom, nella parte alta della valle di Vrata e ai piedi della parete settentrionale del monte Triglav, la cima più alta della Slovenia (2864 m).

L’Aljaž è decisamente uno dei rifugi più belli e spaziosi in cui alloggiare, e uno dei migliori quanto a ubicazione, perché da qui si può partire per fare degli splendidi giri sulle cime circostanti. Il Triglavski dom sul Kredarica, naturalmente, è il rifugio-stella della Slovenia, anche perché è quello che sorge più in alto: voluto da uno dei padri dell’alpinismo sloveno, Jakob Aljaž, sorge a 2515 metri sul monte Triglav, ed è circondato da panorami davvero spettacolari. Infatti è uno dei più visitati della Slovenia, e ogni stagione (che va dalla metà di giugno ai primi di ottobre) registra circa 8000 pernottamenti.

Molto bella, anche se più piccola e a quota più bassa (1346 metri) è la baita Orožnova koča, nelle vicinanze di un’altra star delle Alpi Giulie, lo splendido lago di Bohinj. Sorge nello stesso punto in cui fu costruito il primissimo rifugio dall’allora nota come Società slovena dell’alpinismo, sul monte Črna prst, e la si raggiunge incamminandosi dal lago verso il monte Lisec. Oltre a essere un luogo davvero carino per mangiare qualcosa e riposare un po’, è anche un posto interessante per gli appassionati di botanica: il suo clima è molto particolare, e quindi vi si trovano delle piante rarissime e molto particolari.

Un altro rifugio molto bello è il Pogačnikov dom na Kriških podih, nella bella valle di Zadnjica, non lontana da Bovec e dalla Valle del Trenta. La valle è circondata da alte montagne, che superano i 2000 metri, e per questo regala dei magnifici panorami. Il rifugio, in particolare, è un ottimo punto di partenza per scoprire la valle e risalire le maestose montagne circostanti. Proprio per questo è un rifugio molto popolare, anche perché vi si può alloggiare anche per più notti di seguito, quindi è meglio prenotare per tempo.

Inutile dire che i rifugi più grandi e attrezzati sono anche dei luoghi ideali per scoprire le delizie della cucina slovena tipica di montagna, e quindi per concedersi delle pause a base di pasti saporiti e nutrienti. Insomma, per quest’estate ormai alle porte non c’è vacanza all’aria aperta e nella natura migliore di un’escursione alla scoperta delle Alpi Giulie, concedendosi dei momenti di relax, contemplazione e degustazioni indimenticabili presso i rifugi che costellano queste belle montagne.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.