Zgodbe iz Slovenije

La nuova, straordinaria vita del Cukrarna, fra gallerie d’arte e fermento culturale

28.09.2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Andrej Tarfila

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Basta camminare per una ventina di minuti da piazza Prešernov, il cuore pulsante di Lubiana, per raggiungere un edificio che ha veramente fatto la storia industriale della capitale slovena e di tutto il paese. Che ha avuto molte vite diverse, e che in tanti momenti è stato un autentico punto di riferimento per gli abitanti di Lubiana. E che oggi, grazie a un vasto intervento di riqualificazione e riconversione industriale, torna a essere un protagonista attivo della città, pronto a ricevere visitatori da tutta la Slovenia e dall’estero.

Mi riferisco al Cukrarna, che dall’inizio del XIX secolo fu uno degli stabilimenti industriali più importanti dell’ordierna Slovenia. Nel 1835, quando la fabbrica era già attiva da vari anni, vi fu installato il primo motore a vapore del paese. All’epoca la fabbrica era gestita da due grossisti di Trieste, Rossmann & Pelican, che fra il 1841 e il 1849 ingrandirono ulteriormente le strutture della fabbrica, dando il via a un vero e proprio boom dell’industria dello zucchero di Lubiana.

Fonte: Wikipedia, foto di pubblico dominio

Dando un’occhiata alle immagini dell’epoca è facile immaginare la fervente attività che ruotava ogni giorno intorno a questa fabbrica, che dava lavoro a centinaia di persone e di anno in anno diventava sempre più un punto di riferimento per gli abitanti della città. Ecco perché il devastante incendio che la colpì nell’agosto 1858, distruggendola quasi completamente, fu un colpo terribile per la fabbrica stessa ma anche per l’intera città.

Quell’incendio fu davvero un colpo letale. Persino i due camini della fabbrica vennero distrutti dalle fiamme, lasciando Lubiana orfana di due elementi che ormai erano diventati parte integrante del panorama cittadino. Da allora il Cukrarna non tornò mai allo splendore che aveva raggiunto prima dell’incendio, ma fu comunque recuperato e riutilizzato varie volte e con diversi scopi. Fra il 1864 e il 1866, ad esempio, fu usato per ospitare i soldati. Nel 1870 riaprì le porte come fabbrica di tabacco, ma un altro incendio stroncò questa nuova fase dopo appena due anni.

Fonte: https://www.visitljubljana.com/en

Fu di nuovo utilizzato come caserma militare fra il 1873 e il 1918, ma soprattutto il Cuckrarna fu spesso un rifugio per gli abitanti di Lubiana. Per moltissime persone rimaste senza a casa dopo il terribile terremoto che, nel 1895, rase al suolo un decimo degli edifici della città, ad esempio. Per tanti lubianesi che correvano a mettersi al riparo nelle sue cantine durante la Seconda guerra mondiale. E per molti giovani poeti e scrittori sloveni modernisti ricchi di talento ma non certo di denaro, e che vi abitarono durante il XX secolo.

Ma dopo un lungo periodo di decadenza in cui comunque, come abbiamo appena visto, il Cukrarna è rimasto un importante punto di riferimento per la vita cittadina, sta finalmente cominciando una vita tutta nuova per questo edificio che ha fatto la storia. Una vita straordinaria all’insegna dell’arte, della cultura, della formazione ma anche del business, in cui tornerà a ospitare un grande fermento tra mostre, progetti, incontri ed eventi: una venue culturale polivalente pronta a dare nuovo lustro alla vita della città.

Fonte: https://www.visitljubljana.com/en

In linea d’aria il Cukrarna è praticamente opposto alla vivacissima Metelkova mesto, un must quando si visita la capitale, il quartiere “alternativo” di Lubiana che da decenni ospita mostre e laboratori di artisti locali, band musicali, gruppi teatralli e di discussione, uno dei centri propulsori della vita culturale e cool lubianese. È anche molto vicino al Castello di Lubiana, che ospita sempre nuove mostre temporanee di grande interesse. E il suo recupero è stato pensato proprio per dare nuovo spazio a una scena culturale che, a Lubiana, è sempre più vivace e interessante.

Immerso in diversi, interessanti progetti in attesa delle ultime rifiniture agli spazi principali, ad esempio la Galleria, il Cukrarna è già diventato un nuovo must-see per i viaggiatori che visitano la capitale e vogliono scoprire un lato fondamentale della sua atmosfera unica: quello culturale, che anche grazie a iniziative come questa, diventa una cifra sempre più riconosciuta del fascino di Lubiana.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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