Zgodbe iz Slovenije

Castelli e musei nei dintorni di Lubiana

30.09.2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

La Slovenia è una terra di castelli. Il piccolo paese mitteleuropeo, incastonato fra le Alpi e il Mediterraneo, è costellato di manieri davvero spettacolari. Tutti diversi fra loro, ma ognuno con una storia affascinante alle spalle. Mentre alcuni hanno l’aspetto massiccio e imponente che fa subito pensare al Medioevo e a cavalieri con pesanti armature sferraglianti, altri sono avvolti da un’eleganza tipicamente rinascimentale.

Lo stesso vale per Lubiana e i suoi dintorni, l’affascinante Slovenia centrale. La capitale slovena è naturalmente nota per il suo magnifico maniero, proprio in cima al colle in mezzo al centro storico. Il Ljubljanski grad è un protagonista irrinunciabile dello skyline ma anche della vita culturale della città. Ma, una volta visitato questo castello, si può partire alla scoperta di quelli che costellano i dintorni della capitale, altrettanto belli e interessanti.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Prima di tutto c’è il Castello Bistra, a una ventina di chilometri dal centro della capitale e ai margini della Barje, la palude di Lubiana, che è una meta imprescindibile per gli amanti della natura e delle giornate all’aria aperta. Si tratta di un grande maniero, circondato dal verde e dall’acqua, che ospita l’interessante Museo tecnico della Slovenia. Grazie al suo grande parco, attrezzato fra l’altro con un sentiero didattico forestale, e all’esposizione del museo, Castello Bistra è una meta fantastica per un’escursione a pochi minuti da Lubiana.

La collezione del Museo tecnico della Slovenia è estremamente varia. Illustra la storia e l’evoluzione di alcune delle attività più tipiche del paese, ad esempio la selvicoltura e la lavorazione del legno, la caccia e la pesca, l’industria elettrotecnica e quella tessile, l’agricoltura e la lavorazione del grano, oltre naturalmente alla lavorazione del ferro. Parte dell’esposizione è poi focalizzata sulla storia e l’evoluzione della stampa in territorio sloveno, dato che anche questa parte d’Europa cambiò profondamente grazie alla straordinaria innovazione della stampa a caratteri mobili.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Aleš Fevžer

Castello Bistra ospita anche una vasta collezione di auto d’epoca, comprese quindici automobili utilizzate da Tito. Sono soprattutto eleganti berline, come la Mercedes 540K del 1939 regalata a Tito dal ministro degli interni croato, o la Packard del 1937 donatagli da Stalin nel 1945, o ancora una Horch 951A e una Rolls Royce del 1952. E, una volta visitata l’esposizione all’interno del maniero, non bisogna lasciarsi scappare il sentiero didattico forestale che conduce alla scoperta del suo magnifico parco.

Da visitare anche lo splendido Castello Bogenšperk a Šmartno pri Litiji, una mezz’ora a est di Lubiana. Costruito in stile tipicamente rinascimentale, anch’esso è circondato da un paesaggio verdeggiante, con dolci colline costellate di boschetti e grandi prati. Al suo interno è allestito un museo dedicato al celebre studioso sloveno Janez Vajkard Valvasor, che acquistò Castello Bogenšperk nel 1672.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Iztok Medja

L’autore della mastodontica opera La Gloria del Ducato di Carniola trasformò il maniero nel suo luogo di studio, lavoro e persino di auto-pubblicazione: Valvasor installò infatti una vera e propria tipografia nel castello, dove poté stampare le proprie opere e diventare “editore di se stesso”. Il museo del Castello ripercorre la vita dello studioso e vanta pezzi forti come una copia originale di La Gloria del Ducato di Carniola e la Collezione cartografica slovena, con oltre 400 mappe.

Infine c’è il Castello Polhov Gradec, una magnifica magione di campagna ad appena mezz’ora da Lubiana. Originariamente costruito nel XIII secolo, l’aspetto attuale è frutto di una ristrutturazione in stile barocco. Questa è una destinazione perfetta per gli appassionati di botanica e dei giardini. Uno dei punti di forza della magione, infatti, è il suo romantico, curatissimo giardino custodito fra le sue mura. Tra l’altro nel XIX secolo qui visse il conte Blagaj, mecenate e botanico che scoprì proprio nei pressi della magione una specie all’epoca non classificata, e che lui chiamò “Daphne blagayana”, la Dafne del Conte Blagay.

Fonte: https://www.visitljubljana.com/it

Visitare i suoi splendidi castelli, tutti sedi di interessantissimi musei, è un modo fantastico di andare alla scoperta della Slovenia centrale. Non solo offre l’opportunità di conoscere meglio l’affascinante storia di questo paese, ma permette anche di vedere paesaggi di grande bellezza e di trascorrere splendide giornate all’aria aperta.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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