Zgodbe iz Slovenije

7 cose da fare a Bled per un fantastico viaggio d’autunno

18.10.2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Nejc Pernek

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Con la sua bellezza incantevole, l’atmosfera tranquilla, la magnifica natura e l’aria pulita e frizzantina, Bled è una meta fantastica tutto l’anno, però in autunno è particolarmente suggestiva. I boschi che incorniciano il lago si tingono di magnifici, caldi colori, e nelle belle giornate il sole spazza via in fretta la bruma del mattino, lasciando spazio a panorami eccezionali.

Ecco perché scegliere questa località è un’ottima idea per un viaggio d’autunno durante il quale fare il pieno di aria pulita ed escursioni nei boschi, gustosi piatti tradizionali e foto fantastiche.

E visto che le cose da fare e da vedere sono tante, in questo post ve ne raccomando 7 davvero imperdibili!

  1. Visitare il Castello
Fonte: www.slovenia.info, foto di Adrijan Pregelj

Non solo perché si tratta di un maniero millenario, ricco di storia e di esposizioni interessantissime; ma anche perché dalle mura del grad, arroccato su uno sperone di roccia, si apre una delle più belle viste del lago di Bled che si possano ammirare. E se, guardando in una direzione, si vede lo specchio d’acqua cristallina circondato da dolci colli boscosi, dall’altra si stagliano le imponenti cime delle Alpi Giulie. Dopo aver contemplato il magnifico panorama vale davvero la pena di visitare il Castello. Il suo museo racconta l’affascinante storia di Bled sin dalla preistoria, e altri spazi, come la stamperia, la cantina (con i suoi ottimi vini) e la cappella, non fanno che arricchire l’esperienza di viaggio.

2. Una bella escursione nel bosco

Fonte: www.slovenia.info, foto di Adrijan Pregelj

Il lago di Bled è circondato da folti boschi, che sono attraversati da molti sentieri. Alcuni dei quali, tra l’altro, permettono di raggiungere le cime di due colline dalle quali si possono fare delle foto magnifiche del lago. Basta infilare delle scarpe comode e calde e ricordare di vestirsi un po’ a strati (in autunno a Bled le temperature sono già piuttosto basse, specialmente la sera e la mattina, ma nelle ore più calde possono alzarsi parecchio) e poi lasciarsi condurre dal sentiero attraverso il bosco. Per raggiungere il belvedere di Mala Osojnica, la collina alta circa 685 metri, ci vuole un’oretta di camminata lungo un tragitto un po’ ripido. Quello per il monte Straža, invece, è più semplice e adatto davvero a tutti.

3. La gola di Vintgar

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jacob Riglin

Vedere la bellezza selvaggia di questa gola, scavata nei millenni dal torrente Radovna, è un’esperienza davvero immancabile quando si viaggia a Bled. Bastano pochi minuti di macchina (o di bicicletta) per raggiungere l’inizio del tragitto, a circa 4 km dal centro della cittadina. Dopodiché, la gola si visita percorrendo una passerella che si snoda lungo le pareti di roccia e in certi punti attraversa il torrente mediante dei ponti. La gola è lunga 1600 metri e profonda 250, ma è molto luminosa, soprattutto nelle ore più calde della giornata. In autunno e inverno la gola è visitabile fra le 9 e le 16, e il colore turchese dell’acqua spumeggiante è uno spettacolo che viene voglia di contemplare a lungo.

4. L’altopiano di Pokljuka

Fonte: www.slovenia.info, foto di Aleš Zdešar

Per i viaggiatori sempre in cerca del contatto con la natura e di nuovi boschi da scoprire, questo magnifico altopiano vicino a Bled è l’ideale. Vanta la più vasta superficie boschiva del Parco nazionale del Triglav, di cui fa parte, e si estende fra i 1100 e i 1400 metri d’altezza per ben 20 km in lunghezza e quasi altrettanti in larghezza. Noto in Slovenia per i suoi splendidi boschi di abete rosso circondati dalle cime più alte delle Alpi Giulie, l’altopiano è attraversato da numerosi itinerari perfetti per fare delle bellissime escursioni. Inoltre qui sorgono le case tradizionali dei pastori che in estate vi si trasferivano per far pascolare le loro mandrie ad alta quota. In inverno, quando i boschi e le casette di legno sono ricoperte di neve, questo paesaggio ricorda davvero lo scenario di una favola di Natale.

5. Un giro sul lago, verso l’isolotto

Fonte: www.slovenia.info, foto di Vid Rotar

Una tradizione di Bled riguarda un particolare tipo di imbarcazione che solca le acque del lago in ogni stagione. È la pletna, una barca di legno a remi che può trasportare varie persone ed è coperta da un telo colorato che offre riparo dai raggi del sole o dalla pioggia leggera che talvolta cade negli autunni di Bled. Con la pletna si può fare un’escursione sul lago e raggiungere l’isolotto, dove vale la pena di visitare la chiesa dell’Assunzione. Fu costruita nel XV secolo dove si racconta che, secoli e secoli fa, sorgesse un tempio dedicato alla dea slava dell’amore Živa, e oggi è scelta da moltissime coppie per celebrare il loro matrimonio. Per raggiungere l’entrata bisogna salire una scalinata di 99 gradini, e tradizione vuole che lo sposo debba percorrerla portando la sposa in braccio prima che la cerimonia possa cominciare!

6. Del meritato relax

Fonte: Pixabay, foto di Nico H.

Bled è anche una località perfetta per godersi del vero e proprio relax, grazie ai molti alberghi che offrono zone wellness, spa e anche trattamenti termali. Del resto questa zona è da sempre famosa per le sue acque termali, e per lungo tempo Bled è stata una celebre stazione termale, molto apprezzata dall’aristocrazia e dall’alta borghesia dell’impero austro-ungarico. Dopo una giornata trascorsa a scarpinare nei boschi o alla scoperta di gole e altopiani meravigliosi, e a respirare la frizzantina aria autunnale, un po’ di riposo nel tepore di una piscina d’acqua termale o in sauna, o magari un bel massaggio decontratturante, è semplicemente una meraviglia.

7. Assaggiare le prelibatezze locali

Fonte: www.slovenia.info, foto di Tomo Jeseničnik

Un’altra cosa da non perdere a Bled sono le sue ottime trattorie, le gostilna, dove si possono mangiare i gustosi piatti della tradizione e scoprire i sapori più autentici di questa parte di Slovenia. Si tratta di piatti davvero rinfrancanti, infallibili per ricaricare le batterie alla fine di una giornata all’aperto. La Gobova juha, una zuppa a base di funghi, ad esempio, è un must, insieme alla trota, agli struklji e alla celebre frika, una frittata che oltre alle uova comprende anche formaggio e patate; da non perdere i piatti di carne, dalle salsicce agli stufati. Infine, gli amanti dei dessert saranno felici di sapere che Bled vanta una torta tutta sua, la cui ricetta fu inventata proprio qui: la Blejska kremšnita (o torta di Bled) si prepara in praticamente tutti i bar e ristoranti della zona, e con la sua crema e la sua panna è una dolcezza alla quale non si può proprio dire di no!

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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