di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Che la Slovenia sia il cuore verde d’Europa è molto più di uno slogan turistico: è un dato di fatto. Ovunque si vada, l’affascinante paese mitteleuropeo offre innumerevoli opportunità per immergersi nella natura, trascorrere intere giornate a camminare, pedalare e muoversi all’aria aperta, circondati da paesaggi di una bellezza spettacolare e di una varietà sorprendente. In Slovenia si può stare in spiaggia e salire a un rifugio di montagna lo stesso giorno, ci sono incantevoli laghi alpini e vaste pianure, fitte foreste e cascate che lasciano senza fiato.
Proprio così, ovunque in Slovenia la natura è a portata di mano. Persino a Lubiana, la capitale, nota per essere una città perfetta per gli amanti dello sport e dei giri in bicicletta, per i suoi grandi parchi e le sue molte zone verdi. Quando si visita la capitale slovena le cose da non perdere sono senz’altro parecchie; ma soprattutto, non si dovrebbe perdere l’occasione di partire per un’escursione nella natura incontaminata e nel verde assoluto a una manciata di chilometri da Lubiana.
Mi riferisco alla gola Inferno, soteska Pekel in sloveno. Basta raggiungere il borgo di Borovnica, una mezz’ora di macchina a sudovest della capitale, e cercare il sentiero che si addentra nella gola per ritrovarsi immersi in uno straordinario mondo di boschi, torrenti e cascate. Nonostante il nome, infatti, la soteska Pekel somiglia ai luoghi descritti dalle fiabe della nostra infanzia, ed è di una bellezza che conquista al primo sguardo. Ci vogliono circa due ore per percorrere il sentiero che l’attraversa, ed è bene indossare calzature adatte, perché si inerpica con un dislivello di ben 220 metri.
Lungo la via, se si percorre tutto il sentiero, si incontrano ben cinque cascate… un’opportunità che non capita tutti i giorni, men che meno così vicino a una capitale, vero? L’itinerario comincia con una semplice camminata lungo il torrente e passa accanto a una prima, piccola cascata (appena 5 metri) e a una seconda, di 16 metri. Dopodiché si comincia la salita vera e propria, che sebbene sia piuttosto attrezzata, non è certo una passeggiata. Non a caso in alcuni punti la salita è così ripida che sono stati installati dei cavi d’acciaio ai quali aggrapparsi…
È lungo questa parte più difficile del sentiero che si scoprono le altre tre cascate della soteska Pekel, fra cui la più alta e spettacolare, con un salto di ben 20 metri, è proprio la quinta… quando si dice per aspera ad astra insomma! Ma siccome, come recita un saggio proverbio, quello che conta non è la destinazione ma il viaggio, vi assicuro che l’intero sentiero attraverso questa gola è una meraviglia, un toccasana per lo spirito e per il corpo, una meta ideale per gli amanti della natura. Immergersi fra gli alberi, si sa, fa incredibilmente bene al nostro umore, poche cose sono più efficaci contro ansia e nervosismo. E il torrente, scorrendo sulla roccia e scrosciando nelle cascate, libera incredibili quantità di ioni negativi, un vero tesoro naturale che riduce lo stress, aumenta la funzionalità del sistema immunitario, combatte la depressione e migliora la respirazione!
Insomma, non perdete l’occasione di scoprire questa gemma nei dintorni di Lubiana, anche se sapete che non è il caso di inerpicarvi per la parte più ripida e complessa del sentiero. Potete visitarla in qualsiasi stagione (a patto di indossare l’abbigliamento adeguato). In primavera è un tripudio di verde brillante e canti di uccelli, mentre in estate è un luogo perfetto per cercare un po’ di refrigerio e fuggire dalla calura. In autunno il bosco è uno spettacolo incredibilmente suggestivo, e in inverno… beh, se l’inverno è molto freddo, la soteska Pekel sembra davvero trasformarsi in un mondo da favola.
In Slovenia, infatti, capita che le temperature si facciano assai fredde in inverno. Ed è in questi casi che le cascate della soteska Pekel si congelano, diventando impressionanti sculture di ghiaccio candido che si stagliano nel bosco come bizzarre creature, immobilizzate da incantesimi misteriosi. Camminare nella gola in questi inverni freddi è un’esperienza davvero speciale, e capita anche di trovare gruppetti di persone che, armate di elmetto, piccone, ramponi e imbracature di sicurezza, scalano le cascate ghiacciate.
In qualunque momento dell’anno, la soteska Pekel è una destinazione da non perdere nei dintorni di Lubiana; da un’escursione a gola Inferno non si può che tornare entusiasti e rigenerati, con gli occhi pieni di emozione e lo spirito rinfrancato e sognante.
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