di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Se c’è una cosa che in Italia fa subito Natale, quello è il presepe. Si tratta di una delle più belle e antiche tradizioni natalizie dell’intero Occidente. Si narra che il primo presepe sia stato inventato da San Francesco d’Assisi in persona, nel XIII secolo. Per gli esperti, l’allestimento del presepe inizia mesi prima del Natale, quando iniziano a immaginare e progettare ciò che poi comincerà a prendere forma tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Da Torino a Napoli, da Catania a Milano, milioni di italiani si emozionano anche solo a udire la parola presepe. E proprio per loro c’è un museo imperdibile nel cuore della Slovenia, paese mitteleuropeo dove il Natale viene celebrato come una volta, e dove le tradizioni artigiane vengono coltivate da generazioni di maestri che nelle loro mani hanno straordinarie intelligenze.
Si tratta del Museo dei presepi di Brezje, delizioso paesino circondato dai boschi, molto vicino alla bella città di Radovljica, nella Slovenia settentrionale. Trovare il museo è semplicissimo. Basta cercare la chiesa principale del paese, la bellissima Basilica di Santa Maria Ausiliatrice, fra i principali centri di pellegrinaggio della Slovenia. Accanto alla chiesa si trova il museo, che al suo interno custodisce la bellezza di oltre 500 presepi!
Seguendo la sua esposizione si fa un viaggio attraverso la storia del presepe e le tradizioni più importanti di quest’arte. Non solo ne se scoprono le origini, ma si scoprono anche dettagli interessantissimi; ad esempio il significato profondo dei vari personaggi rappresentati, i motivi per cui è importante disporli in un certo modo, i materiali che tradizionalmente sono più usati per crearli.
Ancora, si scoprono gli strumenti usati per intagliare le varie figure, e anche i diversi tipi di Natività. Il museo di Brezje custodisce moltissimi presepi realizzati da scultori e artisti sloveni, ma anche molti presepi creati in altre parti d’Europa, e persino in altri continenti, e che negli anni sono stati donati proprio per arricchire la sua esposizione. Aggirarsi fra le teche contenti i presepi regala un’emozione davvero particolare.
Sembra di tornare bambini, si ricorda il modo in cui si festeggiava il Natale una volta. In ogni casa slovena, ad esempio, un angolino veniva sempre dedicato al presepe, durante tutto l’Avvento, e solo il giorno di Natale si adagiava la figura di Gesù bambino nella mangiatoia. L’esposizione si conclude con delle riproduzioni degli affreschi del Santuario di Greccio, dove San Francesco d’Assisi allestì la prima rappresentazione della Natività della storia.
Il Museo dei presepi di Brezje è aperto tutto l’anno, il sabato e la domenica, dalle 9 alle 16. Si può visitare per conto proprio o partecipare a una visita guidata (richiedendola in anticipo). Incastonata nella bellezza della Slovenia prealpina, dove il paesaggio è ancora dominato da dolci alture ricoperte di boschi ma le maestose montagne sono già ben visibili, Brezje è davvero la località ideale per ospitare un museo dedicato alla tradizione del presepe.
E naturalmente la visita al museo sarà anche l’occasione di godere della bellezza della campagna dell’Alta Carniola. Le opportunità di divertimento per tutta la famiglia sono innumerevoli: dalle gite in bicicletta alle passeggiate nel verde, dai picnic alla degustazione di vini, mieli e (per i più piccoli) cioccolata. Insomma, un’opportunità da non perdere. Soprattutto in primavera ed estate, quando il paesaggio è davvero indimenticabile!
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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