di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
La Slovenia è una nazione di sportivi. Da qui provengono alcuni dei migliori alpinisti, sciatori, giocatori di pallacanestro e canottieri d’Europa e del mondo. In effetti per noi sloveni fare sport è una cosa assolutamente naturale, fin da piccoli. Com’è noto, il nostro paese è anche soprannominato il cuore verde d’Europa, e ciò significa che in effetti tutti noi abbiamo la possibilità di fare movimento all’aria aperta davvero a portata di mano, sempre, in ogni stagione dell’anno.
C’è chi ha un amore sfrenato per la montagna, e quindi si dedica all’alpinismo o al mountain running, o magari anche al downhill; c’è chi invece ama stare vicino all’acqua e quindi pratica nuoto, kayak o canottaggio nei bellissimi laghi alpini del nostro paese o direttamente al mare. E naturalmente non può mai mancare lo sci: la Slovenia è un paese con un’anima alpina molto forte ed è difficile trovare uno sloveno o una slovena che non abbia indossato gli sci almeno una volta nella vita.
Gli abitanti di Maribor, la seconda città più grande della Slovenia, attraversata dal magnifico fiume Drava, non fanno eccezione. Anche loro amano moltissimo stare nel verde e fare sport all’aperto, ed è sufficiente andare sul Pohorje un fine settimana per rendersene conto: su questo gruppo montagnoso a pochissimi chilometri dal centro storico di Maribor, si incontrano spesso ciclisti ed escursionisti intenti a concedersi qualche ora di movimento nel verde per ricaricare le batterie.
Però gli abitanti di questa città sono a tal punto appassionati di sport da essere riusciti persino a inventarsi una corsa Triathlon tutta loro. Il Triathlon, com’è noto, è uno sport multidisciplinare che non può mai prescindere da tre discipline chiave: la corsa, il nuoto e il ciclismo. E infatti anche la versione di Triathlon di Maribor le comprende tutte e tre.
Nessuno sa bene come sia nata questa tradizione, né che sia stato il primo a cimentarsi in questo percorso, fatto sta però che questa storia è arrivata fino ai giorni nostri e sulla sponda sinistra della Drava, quella verso nord, vicino al ponte Studenci, si trova una targa che segna l’inizio del percorso del triathlon di Maribor. Ecco qui com’è articolato il percorso più tradizionale (e decisamente non consigliabile) del triathlon di Maribor.
Dal punto di partenza vicino al ponte Studenci, sulla riva sinistra della Drava, l’atleta cammina (o corre) lungo il fiume, supera la baia di Koblar e arriva all’altezza dell’isola di Maribor, un’isola che sorge proprio in mezzo al fiume e che è splendida, ricoperta di boschi e custode di un fantastico complesso di piscine municipali.
Ebbene, la versione originale del triathlon di Maribor prevedeva di raggiungere l’isola a nuoto e di raggiungere poi le piscine municipali. Tuttavia, poiché nuotare nella Drava, come in ogni altro fiume, è estremamente pericoloso, c’è una versione più sicura del triathlon di Maribor, che prevede di seguire il fiume lungo la riva destra fino ad arrivare all’altezza dell’isola, e di attraversare il ponte per raggiungerla in modo normale e sicuro.
Dopo aver fatto una nuotata alle piscine comunali, il percorso prevede di avviarsi verso l’uscita e di cercare una bicicletta. A questo punto, con una bella pedalata, si ritorna al punto di partenza e si completa così il Triathlon di Maribor. Non sfuggono il tocco di ironia e l’atmosfera di altri tempi che pervadono il racconto del triathlon di Maribor. Oggi le cose sono certamente cambiate e non è proprio il caso di arrischiarsi ad attraversare il fiume a nuoto per raggiungere l’isola, oppure di uscire dalle piscine e afferrare la prima bicicletta che si riesce a recuperare per tornare al punto di partenza.
Tuttavia la storia del triathlon di Maribor dice moltissimo sul carattere e sulle tradizioni degli abitanti di questa bellissima città, e soprattutto di alcuni intrepidi giovani, e certamente offre l’ispirazione per un viaggio estivo pieno di sport, tra camminate o corse lungo il fiume, nuotate in piscina tra gli alberi dell’isola fluviale, e lunghi giri in bicicletta.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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