Zgodbe iz Slovenije

È il momento perfetto per un viaggio al Museo dei Presepi

17.11.2022
Fonte: https://www.radolca.si/it/attrazioni-di-radovljica/luogi-affascinanti/brezje

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Stiamo entrando in uno dei periodi più speciali e belli dell’anno: quello in cui attendiamo il Natale. Cominciano ad accendersi le luci per le strade, iniziamo a pensare alle decorazioni e ci culliamo nel pensiero di un po’ di meritato “quality time” insieme ai nostri cari, e dei piccoli, grandi piaceri come una tazza di cioccolata calda di fronte a un albero di Natale. In fondo questo dovrebbe essere un momento in cui riscoprire l’importanza della semplicità e concentrarsi sul prossimo.

Ma non sempre riusciamo a vivere l’atmosfera più autentica di questo periodo. Spesso la frenesia della routine ce lo impedisce e finiamo per trovarci con persino più incombenze del solito. È davvero difficile avere il tempo di sintonizzarsi sui messaggi più importanti di questo momento quando bisogna pensare ai regali, ai pranzi e alle cene, all’accoglienza di parenti oltre a tutto quel che c’è da fare per la “normale amministrazione”.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Janez Kotar

Per fortuna in Slovenia c’è un luogo perfetto per chi desidera connettersi al significato più profondo del Natale: Brezje, e in particolare il suo Museo dei presepi. Brezje è un piccolo borgo a nord di Lubiana, vicinissimo a Radovljica (nota come la città più dolce della Slovenia) e piuttosto vicino anche a quella gemma della Mitteleuropa che è il lago di Bled. Noto soprattutto per la sua basilica, meta di pellegrinaggio per i fedeli di tutta la Slovenia ma pure dei paesi vicini, Brezje è un borgo delizioso, immerso in un’atmosfera accogliente e genuina.

Qui vale la pena cominciare la visita proprio dal Museo dei Presepi, a pochi passi dalla basilica. Mi vengono in mente poche destinazioni altrettanto adatte a questo momento dell’anno. In questo museo si possono ammirare più di 450 presepi provenienti da ben 60 paesi del mondo! E la sua stessa esistenza è un simbolo dell’amore e della dedizione che sono al centro del Natale.

Fonte: https://www.radolca.si/it/attrazioni-di-radovljica/musei-e-gallerie/museo-dei-presepi

L’idea di una raccolta di presepi venne al sacerdote Leopold Grčar nel 1990: la presenza del presepe ha sempre avuto un’enorme importanza nella tradizione natalizia cattolica slovena, e fino a pochi anni fa era usanza dedicare un intero angolo della casa alla rappresentazione della Natività. Tuttavia fu solo nel 2014 che il museo vero e proprio cominciò a prendere forma, con i lavori di restauro degli spazi in cui sorge oggi.

Inaugurata nel 2016, l’esposizione del Museo dei presepi ha continuato a crescere. Prima ricevendo scene della Natività da tutta la Slovenia, ma col tempo anche dal resto del mondo. Talvolta i presepi donati al museo erano antichi e di grande valore culturale, ma avevano bisogno di un restauro; ebbene, proprio a Brezje furono rimessi a nuovo con pazienza e cura, per poi essere esposti ai visitatori nel museo.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Klemen Kunaver

Il quale, a proposito di visitatori, ne accolse più di 20mila solo nel 2019. E non c’è da stupirsi. La sua esposizione è un viaggio nella storia del presepe sin dal primissimo mai realizzato, quello che San Francesco d’Assisi allestì a Greccio, in provincia di Rieti, nel 1223. Ma anche nello spazio, perché ogni presepe esposto è una testimonianza delle tradizioni del luogo da cui proviene. Lo è per i materiali che usa, per lo stile di rappresentazione dei personaggi, per il contesto che circonda la scena centrale della Natività.

La collezione vanta anche presepi realizzati da persone importanti della storia slovena. Ad esempio quello del più importate architetto sloveno, Jože Plečnik (1872–1957), che si occupò anche del giardino antistante la basilica di Brezje; o quello del pittore Maksim Gaspari (1883–1980), che riflette egregiamente la tradizione slovena; o quello di un altro pittore sloveno, Leopold Layer (1752–1828), per il quale il presepe fu l’ultima creazione. E poi, il Museo vanta dei presepi molto antichi, provenienti proprio dalla Slovenia.

Fonte: Pixabay

Fra questi merita particolare attenzione quello di Velesovo, che risale alla metà del XVIII secolo. E un altro ottimo motivo per visitare il Museo dei Presepi di Brezje in queste settimane è che quest’anno la sua esposizione includerà anche magnifica mostra incentrata sul presepe napoletano. Una mostra decisamente imperdibile, visto che l’arte presepiale napoletana è rinomata in tutto il mondo ed è letteralmente secolare: basti pensare che il primo documento scritto rinvenuto che menziona un presepe a Napoli risale al 1021!

Vale davvero la pena, insomma, di fare rotta su Brezje in questo periodo, per immergersi appieno in un’atmosfera davvero natalizia e staccare dalla frenesia della routine almeno per qualche giorno. Grazie alla visita della basilica e del Museo dei Presepi, oltre che del delizioso borgo stesso, non si potrà che tornare rigenerati da da un viaggio in questo angolino di Slovenia, dove il tempo sembra essersi fermato e l’atmosfera del Natale è ancora simile a quella, più semplice e raccolta, di una volta.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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