di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Da sempre, la corsa è una grande maestra di vita. Il professore di un mio amico amava ripetere che la gara finisce dieci metri dopo il traguardo: perché quando si intravede l’arrivo si deve fare un ultimo grande sforzo, e poi tale è stata l’accelerazione, tale è stato l’impeto finale, che si continua a correre anche dopo averlo superato.
In questi giorni difficili correre non è possibile. Ma questo non significa che si debba rinunciare a continuare ad allenarsi. Tutti noi ricordiamo le immagini di quell’atleta chiuso nella sua cabina della nave da crociera che continuava a girare intorno al letto per tenersi in allenamento. La corsa è così: ti insegna a resistere, a perseverare, a non arrenderti neanche di fronte a ostacoli apparentemente insormontabili.
Nulla più di una maratona tempra lo spirito, prima ancora che il corpo. E senza scomodare l’antichità e quel primo atleta ateniese che percorse con ogni goccia di energia gli oltre quaranta chilometri che lo separavano da Atene, basti pensare a Dorando Pietri, che pur cadendo a terra esausto riuscì a portare a compimento la sua impresa.
In questi giorni difficili dobbiamo ispirarci ai valori della corsa e ai corridori che ci hanno preceduto, per mantenere i nervi saldi. Preservare il nostro spirito, e guardare al futuro con realistico ottimismo. La legge ci consente di fare sport, nelle immediate vicinanze di casa e rispettando scrupolosamente i precetti del governo e del buon senso. E nulla ci impedisce di allenarci in salotto o in camera da letto: facendo flessioni, yoga, utilizzando una cyclette o dei pesi, se li abbiamo. Possiamo mantenerci in forma al chiuso per poi tornare a correre con ancora più slancio ed entusiasmo all’aperto quando questo sarà di nuovo possibile.
Milioni di uomini e donne, nel corso dei secoli, ci hanno insegnato che lo spirito umano è più forte di ogni avversità, e lo sport è da sempre una metafora di come le condizioni avverse possono essere ribaltate, e di come le sconfitte più umilianti possono essere trasformate in vittorie disperate. Esempi come Dorando Pietri, l’epica partita Italia-Germania ovest, la vittoria italiana contro l’Olanda ai rigori durante gli Euro 2000, ci dimostrano che nulla, nello sport e nella vita, è impossibile. Basta crederci.
E come per l’Italia, anche per la Slovenia lo sport è da sempre uno straordinario fattore di crescita morale e nazionale. Basti pensare che da sempre si dice che i veri sloveni dovrebbero scalare il monte Triglav almeno una volta nella vita. O al fatto che una nazione così piccola è riuscita a produrre una sfilza di grandi atleti e sportivi: dallo sci all’alpinismo, dal basket al ciclismo.
Ecco perché, in queste settimane, non dobbiamo smettere di puntare al sogno di ottobre: la 25esima Volkswagen Marathon di Lubiana! Un evento sportivo pensato per tutti, maratoneti e “semplici” runner, atleti allenatissimi e corridori della domenica, perché oltre alla maratona vera e propria il suo programma comprende tante altre gare, dalla mezza maratona (21 km) alla corsa Garmin (10 km), passando per la Fun run da poco più di 3 chilometri.
Il tutto in uno scenario d’eccezione: quello di Lubiana, una delle capitali più belle e vivaci della Mitteleuropa. Una città che conquista i suoi visitatori al primo sguardo con l’eleganza del suo centro storico, l’atmosfera accogliente e famigliare, le innumerevoli zone verdi, e gli ottimi ristoranti, bar, trattorie e pasticcerie. È a lei che dobbiamo puntare mentre ci alleniamo a casa pedalando sulla cyclette, o correndo piano ma a lungo in corridoio, praticando yoga per tenere i muscoli flessibili e pronti allo sforzo, e facendo addominali e piegamenti per tenerci tonici e in forma.
Così, quando arriveremo a Lubiana pronti per correre la maratona, o qualunque altra delle corse in programma, saremo ancora più carichi. Perché avremo perseverato anche nei momenti difficili, avremo dato il meglio di noi per noi stessi e per chi ci circonda, e saremo riusciti a trasformare delle condizioni avverse in un’opportunità per superarci e non arrenderci. Se una corsa è sempre, di per sé, una sfida, quella in cui ci lanceremo alla Volkswagen Marathon di Lubiana, sarà davvero indimenticabile.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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