Zgodbe iz Slovenije

Cose da sapere per praticare la pesca con la mosca nella Valle dell’Isonzo

28.04.2023
Fonte: www.slovenia.info, foto di Ciril Jazbec

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Silenzio, quiete, tempo per se stessi. In fondo è di questo che vanno in cerca gli appassionati di pesca con la mosca quando si mettono in viaggio per una battuta di pesca. Ed è proprio questo che possono trovare nella Valle dell’Isonzo, dove si può gettare la lenza nelle acque color smeraldo di uno dei fiumi più famosi e belli d’Europa, circondati da una natura verdeggiante e rigogliosa. Grazie anche al lavoro infaticabile del Club di Pesca di Tolmin, questa valle regala grandi emozioni ai pescatori.

Ecco perché è una meta perfetta per loro. Certo, è bene sapere che ci sono delle regole chiare da osservare, e del resto non potrebbe essere altrimenti. Senza regole questi ecosistemi rischierebbero di impoverirsi e di non essere più in grado di ospitare la grande biodiversità di cui oggi sono la casa. Del resto, chiunque nutra davvero una passione per la pesca sportiva sa bene che la prima norma da seguire, praticando il suo hobby, è rispettare l’ambiente e gli ecosistemi, trattandoli come mondi dagli equilibri sofisticati ma delicati, non come fornitori inesauribili di risorse di ogni tipo.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Boris Pretnar

Fortunatamente, quando decidono di fare rotta verso la Valle dell’Isonzo per immergersi qualche ora (o qualche giorno) nella sua natura straordinaria, gli appassionati di pesca con la mosca sanno di potersi rivolgere proprio al Club di Pesca di Tolmin per ottenere i permessi, le informazioni sui punti migliori per gettare la lenza, e anche per avere un’idea chiara delle norme da rispettare negli oltre 145km di acque che gestisce, tenendo sotto controllo lo stato degli stock ittici e dei corsi d’acqua.

Ad esempio: quello con la mosca è l’unico tipo di pesca consentito qui, e si può utilizzare solo un singolo amo, niente doppie o ancorette. È permesso pescare con mosche secche e sommerse, a ninfa o con lo streamer (anche se lungo i corsi d’acqua Koritnica e Kneža si possono usare solo le mosche secche. La pesca con la mosca con strike indicator è consentita in via eccezionale nei fiumi Isonzo (Soča) e Idrija, ed esclusivamente con il permesso catch & release.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Luka Karlin

Ancora, alcune zone sono strettamente limitate al catch & release, per tutte o alcune specie; la taglia minima per ogni specie varia a seconda della stagione di pesca; e a seconda dell’area (o sezione) per cui si acquista il permesso, c’è un numero massimo di esemplari che si possono pescare e tenere al giorno, numero che varia a seconda della specie. Ad esempio, il permesso per la Sezione 1 dà diritto a tenere tre salmonidi al giorno, ma solo un esemplare di trota marmorata e uno di ibrido, mentre non è consentito tenere nessun esemplare di temolo. Inoltre, tutte le trote marmorate più lunghe di 70 cm dovrebbero essere segnalate al Club di Pesca di Tolmin.

Insomma, le regole da rispettare per praticare la pesca con la mosca nella Valle dell’Isonzo (questi sono solo alcuni esempi) sono varie, ma sono anche fondamentali. Questo prezioso scrigno di biodiversità e natura incontaminata, così vicino all’Italia, merita di essere conosciuto e rispettato, e bisogna prendersene cura. Il Club di Pesca di Tolmin, anche grazie alle sue molteplici collaborazioni con università e centri di ricerca, gioca un ruolo importante in questo, ma possono farlo anche tutti coloro che si recano in questi luoghi per praticare il proprio hobby.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Domen Grӧgl

Una delle cose più belle, quando si sceglie questa meta per un viaggio alla base di pesca con la mosca, è la tranquillità di sapere che si viene a pescare in un luogo in cui questa disciplina è gestita e praticata in funzione di un’unica priorità: prendersi cura dell’ambiente e della natura, in modo che anche le prossime generazioni possano godere della sua straordinaria bellezza.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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