di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Lubiana, Bled, Portorose. Ci sono città e luoghi della Slovenia che ormai sono celebri, non solo in tutta Europa ma anche in altre parti del mondo. E che in effetti meritano di esserlo per le loro bellezze naturali e architettoniche, le loro atmosfere affascinanti, la loro ricca tradizione enogastronomica. Il vero viaggiatore però sa che, se guarda oltre i grandi nomi che attirano turisti da tutto il mondo, se devia un po’ dai percorsi più battuti, può trovare gioielli immensamente preziosi.
In Slovenia uno di questi gioielli è Kranj, incantevole cittadina storica ad appena una trentina di chilometri da Lubiana. Sorge nella bellissima regione dell’Alta Carniola, su una penisola abitata sin da tempi remotissimi alla confluenza di due fiumi, il Kokra e il Sava, e possiede tutto il necessario per conquistare il cuore dei suoi visitatori, qualunque sia la loro più grande passione: dalla storia alla cultura, dall’architettura all’alpinismo, dall’escursionismo alla gastronomia. Kranj non delude mai.
Questa cittadina storica vanta musei e castelli, splendidi parchi e varie opere del più celebre architetto della storia slovena, Jože Plečnik; e ancora, un canyon che si raggiunge con grande facilità dal centro storico, la casa dove trascorse gli ultimi anni della sua vita il grande poeta e scrittore France Prešeren, e la presenza sempre magnetica e suggestiva del Triglav, la montagna più alta della Slovenia. Ma oltre a passeggiare per le vie deliziose del suo centro storico e a scoprire la bellezza dei paesaggi circostanti, c’è un’altra esperienza che vale senz’altro la pena di fare quando si visita Kranj.
E cioè conoscere il suo volto nascosto, visibile unicamente a chi si propone di andare a cercarlo: i tunnel sotterranei che, vari decenni fa, servirono a proteggere gli abitanti della città. Per circa un chilometro e mezzo, proprio sotto al centro storico della città, si snodano le gallerie che furono costruite durante la Seconda guerra mondiale per proteggere la popolazione civile dai combattimenti. Al pari di altre parti dell’attuale Slovenia, infatti, Kranj venne occupata dalle truppe tedesche, e la vita fu estremamente dura per i suoi abitanti durante il conflitto.
Per scoprire più dettagli e aneddoti possibile su queste gallerie e sulla vita quotidiana a Kranj (in superficie e sottoterra) durante la Seconda guerra mondiale, il modo migliore è partecipare a una visita guidata dei tunnel. Ce ne sono per tutto l’anno ogni lunedì, martedì, giovedì e venerdì alle 17:00, e ogni mercoledì, sabato e domenica alle 10:00. Si possono anche prenotare visite guidate per gruppi, e nelle gallerie è allestita un’interessante mostra sulla storia di questi tunnel e sulla vita dei loro costruttori, Josip Slavec e Josip Dedek.
Non solo: all’interno delle gallerie si può visitare anche un’altra mostra, incentrata su minerali e fossili rinvenuti proprio a Kranj e dintorni. Davvero imperdibile, però, è “il rifugio”. Allestito per far vivere ai visitatori la simulazione di un bombardamento aereo, permette di immaginare il terrore e l’angoscia che provavano i civili (a Kranj e in molti altri luoghi) durante i minuti, talvolta le ore o persino i giorni in cui la loro città subiva i bombardamenti. Proprio per questo, oltre a essere una preziosa testimonianza storica, i tunnel di Kranj fungono anche da monito sugli orrori della guerra.
È proprio vero che abbandonando le rotte più battute e guardando anche verso i luoghi meno celebri si trovano grandi tesori. Basta allontanarsi di poco da Lubiana per trovare Kranj, con il suo fascino e tutte le meraviglie (naturali, storiche e gastronomiche) che ha da offrire; e a Kranj basta essere disposti a cercare anche il suo volto più nascosto (e oscuro) per vivere un’esperienza importante, arricchente e memorabile.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè di contenuti terzi.
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