di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Pivka, anche nota come San Pietro del Carso in italiano, è sinonimo di molte cose: di meta di viaggio stimolante e molto vicina all’Italia; di natura incontaminata; di ottima cucina; e di uno dei più grandi musei dedicati alla storia bellica d’Europa. Ecco perché decidere di passare un paio di giorni da queste parti è senz’altro un’ottima scelta, magari sulla via della Slovenia più interna, come inizio di un viaggio più lungo.
C’è davvero molto da fare da queste parti. Innanzitutto si può fare un giretto per la cittadina di Pivka, che fece parte prima della Carniola, poi del Regno d’Italia, poi della Jugoslavia, e infine della Slovenia indipendente. Sul suo stemma comunale è raffigurato l’eroe nazionale Martin Krpan, il personaggio letterario ideato dallo scrittore e poeta sloveno Fran Levstik, che secondo il racconto era originario di un villaggio di contadini molto vicino a Pivka.
Da non perdere poi il Parco della Storia Militare, un richiamo irresistibile per gli appassionati di storia bellica, ingegneria e tecnologia. Questo enorme complesso museale sorge negli stessi edifici che un tempo costituivano la grande caserma costruita dall’allora Regno d’Italia nell’intervallo fra le due guerre mondiali. D’altra parte da qui, per qualche anno, passò il cosiddetto confine di Rapallo, la frontiera orientale del Regno d’Italia.
Al suo interno la mostra permanente espone una vastissima selezione di veicoli militari e pezzi di artiglieria, tra cannoni, carri armati, aerei da combattimento, motociclette, e persino un sottomarino tascabile. Proprio così, “tascabile”, perché il P-913 Zeta, un tempo dotazione della marina jugoslava, era pensato per operare anche nelle acque basse dell’Adriatico. Prenotare per visitarne gli interni è un’ottima idea perché entrare nella sua ristretta cabina di comando è un’esperienza imperdibile.
Fra i pezzi forti dell’esposizione permanente ci sono anche il leggendario aereo da combattimento MiG-21, il cacciabombardiere monomotore americano Thunderjet, il caccia rumeno IAR-93 Vultur, il carro armato T-55 e, all’esterno, una locomotiva a vapore 33–110, dotazione dell’esercito tedesco durante la Seconda guerra mondiale. Molto interessante anche la collezione di archi e balestre, che illustra la lunga evoluzione di queste armi e del loro utilizzo in battaglia.
Il Sentiero circolare della storia militare è perfetto per continuare a scoprire la storia di questi luoghi unendo alla visita una fantastica escursione immersi nella natura. Il Sentiero, infatti, si snoda per 11 chilometri attraverso i paesaggi circostanti, tra colline, boschetti e zone pianeggianti, e passa per numerose tappe e postazioni di interesse: trincee, fortini, poligoni, forti di artiglieria, tutte strutture costruite negli anni dei conflitti mondiali.
Dopodiché, gli escursionisti più appassionati di natura incontaminata, possono andare alla scoperta del Parco naturale dei laghi intermittenti di Pivka, un’area protetta che custodisce una serie di laghi carsici e una ricchissima biodiversità. I laghi carsici sono “intermittenti” nel senso che il livello delle loro acque dipende dalla stagione e dall’abbondanza delle precipitazioni, e intorno a loro si dispiegano paesaggi davvero unici.
Il Parco naturale è la casa di moltissime specie vegetali (ben 182) e animali: solo di uccelli ne sono state osservate 133, mentre i tipi di farfalla sono ben 106. Numeri che hanno ancora più merito se si pensa che alcune di queste specie sono a rischio di estinzione altrove! Il Parco naturale fa parte della grande area denominata Carso Verde, talmente incontaminata che tra i boschi delle montagne vivono tutti e tre i grandi predatori europei, l’orso, il lupo e la lince.
E visto che nel Parco della Storia militare si trova anche un ottimo ristorante, dove scoprire la cucina tradizionale tipica di questi luoghi e balcanica, nonché un’area attrezzata per i camper e una stazione di ricarica per veicoli elettrici, questo è un posto ideale per concedersi un paio di giorni e staccare davvero dalla routine. Mangiare bene, riposare, visitare un museo interessantissimo e fare lunghe escursioni nella natura sono una ricetta infallibile per tornare davvero a respirare e fare il pieno di energie, e a Pivka tutto questo è a portata di mano.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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