Zgodbe iz Slovenije

Polhov Gradec, un’escursione bellissima a pochi minuti da Lubiana

29.10.2021

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Lubiana è molte cose. È il suo castello, che spicca sul colle proprio in mezzo al centro storico; è il suo lungofiume, amatissimo dai lubianesi e dai viaggiatori, una passeggiata magnifica che permette di vedere la capitale da una prospettiva speciale; è i suoi grandi parchi, come lo splendido Tivoli; è le sue ottime trattorie, dove scoprire i sapori più tipici della tradizione della capitale; è la vivacità delle sue giornate e delle sue serate, grazie ai frequentatissimi locali, al fermento culturale, all’atmosfera allegra e vibrante.

Però Lubiana è anche molto altro. A cominciare dalla sua regione circostante. Nei dintorni della capitale, semplicissime da raggiungere, ci sono tantissime località deliziose che vale decisamente la pena di scoprire, e che offrono l’opportunità di fare delle bellissime escursioni in giornata. Sono luoghi in cui si può conoscere la storia della Slovenia, le sue tradizioni, la vita quotidiana al di fuori della capitale, i paesaggi tipici di questa parte del paese. E, soprattutto, si possono passare delle ore davvero speciali.

Una di queste località è Polhov Gradec, un paesino immerso nel verde ad appena una ventina di chilometri da Lubiana, dove sorge l’omonimo castello, una magione nobiliare di campagna circondata da un bellissimo parco e sede di due interessanti musei. Tra l’altro il Castello Polhov Gradec ha una lunga storia alle spalle, che si può scoprire proprio visitandolo. Camminando per il bel viale che porta all’entrata del maniero, circondato da aiuole curate, si entra in un universo di quiete e bellezza.

A cominciare dalla bellissima fontana dedicata al dio Nettuno proprio fuori dall’entrata, si rimane colpiti dall’eleganza del castello, la cui prima struttura fu costruita fra il XIII e il XIV secolo, ma venne modificata più volte nel tempo, a seconda dei diversi proprietari e, naturalmente, delle mode e degli stili architettonici del momento. Tuttavia il cambiamento più radicale fu probabilmente quello del XVII secolo, quando il proprietario dell’epoca aggiunse una cappella in stile barocco, creò il parco del castello, aggiunse la torre dell’orologio nel cortile e pose la fontana del Nettuno davanti all’entrata.

Anche il conte Rihard Ursini Blagaj, che fu proprietario del castello tra il 1808 e il 1858, lasciò il segno sul maniero Polhov Gradec. Blagaj era un uomo di studi, appassionato di botanica, minerologia e arte, e infatti con lui il grad divenne anche un vivace punto di incontro e di confronto per tanti esponenti della cultura e della scienza. Non solo, il contributo di Blagaj a questa parte di Slovenia è ancora visibile, ed è particolarmente interessante per gli appassionati di botanica e gli amanti dei parchi e dei giardini.

Custodito fra le mura della magione, infatti, si trova un curatissimo giardino botanico voluto proprio da Blagaj. In effetti è proprio questo gioiello di aiuole fiorite, folte siepi e bellissimi vialetti che dà un tocco di puro romanticismo al Castello Polhov Gradec. Tra l’altro fu proprio nei dintorni del maniero che Blagaj, uomo che non amava stare con le mani in mano, scoprì una specie non ancora classificata all’epoca, e alla quale lui diede il nome “Daphne blagayana”, la Dafne del Conte Blagay.

Questo piccolo arbusto, sempreverde, ha una fioritura bellissima e profumata, con delicati fiori bianchi che spiccano sul verde scuro delle foglie. Non è affatto comune, specie al di fuori del Balcani. Una volta scoperti gli spazi esterni del castello vale la pena di entrare per visitare il Museo della Posta e delle Telecomunicazioni, ospitato all’interno del Castello Polhov Gradec, insieme tra l’altro a un interessante Museo municipale dove si può conoscere meglio la storia di Polhov Gradec.

Il Museo della Posta e delle Telecomunicazioni rappresenta una sede distaccata del Museo Tecnico della Slovenia, la cui sede principale è ospitata a Castello Bistra, anch’esso a una ventina di chilometri da Lubiana. Il Museo municipale, invece, espone una vasta collezione di reperti che permettono di scoprire l’archeologia e l’etnologia dei luoghi che oggi sono il comune di Polhov Gradec e i suoi dintorni, e che sono abitati sin da tempi antichissimi.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.