di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Come ogni anno, dicembre ha portato la sua magia anche a Bled, che risplende delle luci e delle decorazioni natalizie in ogni angolo, e che ha nel Castello un protagonista assolutamente irrinunciabile del suo fascino. Il Castello di Bled è il migliore punto panoramico che ci sia per ammirare uno dei più bei laghi della Mitteleuropa immerso nell’atmosfera speciale di dicembre. E in effetti questo magnifico grad ultra millenario è una destinazione imperdibile quando si viaggia in Slovenia in questo periodo.
Al suo interno si scopre un intero universo, un’autentica macchina del tempo che riporta chiunque la visiti in epoche passate. E, tra l’altro, si può indugiare in delizie culinarie che rendono ancora più speciale la giornata.
Ecco qui 6 esperienze da non perdere durante una visita dicembrina al Castello di Bled!
Davvero, prendetevi tutto il tempo che volete per ammirare questa vista. Che sia ancora giorno o che il sole sia già sceso, che abbia nevicato o meno, il panorama dal Castello di Bled è indimenticabile, anche in dicembre. Durante il giorno l’isolotto e la sua chiesa, e le colline ricoperte di boschi, si riflettono sullo specchio d’acqua creando una visione davvero magica; di sera, con l’accensione delle luminarie natalizie, la superficie scura del lago si riempie di luci colorate. Indugiate pure di fronte a questa vista, talmente affascinante che il più grande scrittore e poeta sloveno, France Prešeren, la definì una volta l’immagine stessa del Paradiso.
2. Brindare alla bellezza e a un Natale speciale
Soprattutto se viaggiate con la vostra metà, è sempre il momento adatto per concedersi un calice di buon vino. Fra le sue antiche mura, il Castello di Bled custodisce una suggestiva cantina dove si possono scoprire i vini migliori del paesino di Dornberk, in quella Valle della Vipava che è nota per la sua tradizione vinicola. Inoltre si può assistere a una dimostrazione di imbottigliamento alla vecchia maniera, da grandi botti di rovere, e partecipare a ottime degustazioni. Non solo, per un souvenir particolare sappiate che alla cantina potete riempire voi stessi una bottiglia di vino e ottenere un certificato personalizzato.
3. Visitare la splendida cappella
Un po’ in disparte, alla terrazza superiore del Castello, si trova uno dei suoi luoghi più suggestivi: la cappella, costruita nel XVI secolo in stile gotico. Un piccolo, splendente gioiello. Ogni anno molte coppie la scelgono per celebrare le proprie nozze, e appena vi si accede è facile capire perché. Raccolta ma luminosa, è decorata da bellissimi affreschi che raccontano anche la storia del grad. Sulla parete nord, ad esempio, è raffigurato l’imperatore Enrico II, che nel 1004 donò il Castello di Bled all’arcivescovo di Bressanone dell’epoca, Albuino.
4. Viaggiare nella storia
Grazie all’interessantissima mostra permanente del Museo del Castello di Bled. Dalla storia geologica del lago e del suo bacino, che ha creato condizioni molto favorevoli agli insediamenti umani, alle innovazioni e scoperte tecnologiche delle comunità preistoriche della zona; dalla spiritualità e religione del periodo tardo-romano fino alla cristianizzazione e al Medioevo; da manufatti di una bellezza indimenticabile, come il gioiello realizzato nel VI secolo a.C. a forma di pavone, fino al racconto dell’epoca d’oro di Bled come centro termale, nella seconda metà dell’Ottocento. Il Museo del Castello è davvero il modo migliore per conoscere nel dettaglio il passato di questo luogo straordinario.
5. Osservare all’opera la copia di un’innovazione straordinaria
La stamperia del Castello di Bled conserva un autentico tesoro: la copia della macchina per la stampa a caratteri mobili inventata nel 1450 da Johannes Gutenberg, che permise la diffusione della conoscenza e del sapere a livelli impensabili fino a quel momento. Presso il grad ogni giorno si fanno dimostrazioni del funzionamento di questa macchina straordinaria, con la sistemazione dei caratteri mobili nella matrice a formare il testo, e poi la stampa. E tra l’altro, i viaggiatori possono creare un testo personalizzato, stamparlo proprio con questo antico metodo e portarlo a casa come ricordo.
6. Viziarsi un po’ con un pranzo o una cena speciali
All’ottimo ristorante del Castello. Aperto sia a pranzo che a cena, il ristorante Jezeršek offre sia una cucina spettacolare che una magnifica vista del lago e dei dintorni. È un ristorante molto gettonato, quindi è fondamentale prenotare in anticipo. Luminosa e raffinata, la sala principale è un ambiente elegante e sofisticato, perfetto sia per un appuntamento romantico che per un pranzo in famiglia o una cena con amici. Il menù è ispirato alla tradizione e rivisita in chiave moderna i piatti tradizionali e gli ingredienti tipici della cucina slovena. Inoltre, naturalmente, il ristorante vanta un’ottima cantina, fornita dei migliori vini del paese. E visto che dicembre è un mese in cui ci si può davvero coccolare, anche dal punto di vista gastronomico, questa è senz’altro un’esperienza da non perdere.
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