di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Nella frenesia della vita di tutti i giorni e nel susseguirsi incessante di notizie — spesso non proprio positive — come si fa a non avere voglia di prendersi una pausa per staccare un po’ la spina e cambiare aria per qualche giorno? L’ideale per recuperare il buonumore e le energie, rischiarare la mente e scacciare l’ansia, è scegliere una meta ricca di paesaggi dolci e bellezze naturali, dove sentirsi a casa sia facilissimo e dove si possa anche indugiare nel mangiare bene e nel bere un bicchiere di buon vino.
Una destinazione perfetta per questo è Krško, nella Slovenia orientale, non lontano dal confine con la Croazia. È la città più importante del Posavje, una regione di dolci colline e grandi prati, dove fitti boschetti si alternano a campi coltivati e vigneti. Infatti il Posavje è anche una regione famosa per la sua tradizione di viticoltura e per i suoi ottimi vini. Sia nel centro storico di Krško che nelle campagne circostanti si trovano eccellenti trattorie e ristoranti rinomati dove assaporare la cucina locale.
E in effetti andare alla scoperta degli splendidi paesaggi che circondano la cittadina di Krško è un’ottima idea per un viaggio a base di movimento all’aria aperta e contatto con la natura. Da non perdere, ad esempio, la foresta di Krakov. Proclamata riserva naturale nel 1952, è il più vasto bosco di querce sloveno, e inoltrandosi al suo interno si raggiunge persino un boschetto di querce secolari.
Ma ci sono anche i tour guidati organizzati da molte aziende agricole delle campagne intorno a Krško, perfetti per scoprire i loro vigneti, le loro cantine e anche i loro migliori vini. Ancora, visitare il Castello di Rajhenburg, sulla sommità di un monte alla confluenza tra il fiume Brestanica e la Sava, è una splendida opportunità per visitare paesaggi bellissimi, ma anche per scoprire uno dei monumenti medievali più importanti della Slovenia.
Inoltre Krško, e il Posavje in generale, sono destinazioni perfette per chi ama fare lunghe pedalate in bicicletta. Ci sono diversi itinerari, adatti anche a chi viaggia in famiglia. La pista ciclabile di Brestanica, ad esempio, parte da Krško e conduce attraverso le colline e le valli dell’area di Brestanica. Lungo poco più di 18 chilometri è davvero semplice e alla portata di tutti. Lungo il tragitto, oltre al Castello di Rajhenburg, si vede anche quella che viene chiamata “la Lourdes slovena”, la Chiesa della Madonna di Lourdes, una delle più grandi e belle della Slovenia.
Poi c’è l’anello della Carniola, parte della pista ciclabile di Krško, che comincia dalla città e continua lungo il fiume Sava. Anche questo itinerario permette di ammirare il Castello di Rajhenburg, dopodiché si sale verso i paesini di Lomno e Veliki Trn, e sino a Planina e Raka, dove si può ammirare una magnifica vista di vigneti. Essendo un anello, il percorso riporta al punto di partenza, il City Hotel di Krško, ma lungo la strada ci sono due momenti in cui si può prendere una scorciatoia per accorciarlo.
Infine c’è l’anello della Stiria, anch’esso parte della pista ciclabile di Krško, che da Krško si dirige in direzione della deliziosa cittadina di Brežice, a pochi chilometri dalla Croazia. Il tragitto è un piacevole sali-scendi tra dolci colline e campagne verdeggianti, e passa per pittoreschi paesini dove c’è sempre qualcosa di bello da vedere. Ci sono varie salite in questo percorso, quindi è meglio affrontarlo con un buon livello di allenamento o… con una bici elettrica!
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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