di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Non avete certo bisogno che ve la dia io questa notizia: fa davvero caldo. È difficile, in queste settimane, trovare un po’ di refrigerio dalle temperature torride e dall’umidità che incombono su tutta l’Europa. Senza dubbio non è un’estate facile sotto molti punti di vista, ma per fortuna, chi sceglie la Slovenia come meta delle sue vacanze o per un weekend di pausa dal lavoro, non faticherà a trovare occasioni per rinfrescarsi.
Naturalmente per chi sceglie il litorale la risposta al caldo è semplicissima, ed è un bagno al mare. Ma una tradizione degli sloveni in estate, parte integrante della cultura di questa nazione mitteleuropea incastonata tra le Alpi e il Mediterraneo, è la ricerca del fresco nell’acqua dei suoi molti fiumi e ruscelli. Che si visiti la parte alpina della Slovenia, ricca di boschi e laghi alpini, o le regioni pianeggianti dell’est del paese, vedere gruppi di amici e famiglie nuotare e fare il bagno nel fiume è davvero frequente.
Ecco perché fare un tuffo in uno dei molti corsi d’acqua e dei laghi sloveni è anche un modo per avvicinarsi alle tradizioni di questo paese e viverle proprio come i suoi abitanti. Certo, la Slovenia è soprannominata cuore verde d’Europa per un motivo: la sua natura formidabile. Ma anche nei dintorni di Lubiana è piuttosto semplice trovare luoghi naturali dove fare una pausa rinfrescante e rigenerante.
Il primo è la gola dell’Iški, Iški vintgar, ed è perfetto per chi ama immergersi nella natura incontaminata e fare camminate lungo sentieri stretti e un pochino complessi, di quelli che richiedono gli scarponi insomma. Sembra incredibile riuscire a trovare un posto del genere a pochi chilometri da una capitale, eppure è proprio la verità. In alcuni punti le pareti della gola dell’Iški sono così alte da dare l’impressione di trovarsi in un vero e proprio canyon. La freschezza qui è assicurata: il bosco garantisce l’ombra e lo scorrere dell’acqua crea sempre una piacevole brezza.
Lungo il suo corso, il fiume crea piccole rapide, e soprattutto moltissime piscine naturali. Talvolta ci sono anche dei banchi di sabbia, che rendono il suo flusso tranquillo e perfetto per una sosta rilassante. La gola dell’Iški è al contempo un luogo naturale di spettacolare bellezza, un posto perfetto per rifugiarsi dal caldo estivo, e un’opportunità unica di fare un’escursione nella natura a poca distanza da Lubiana. In ogni momento basta qualche passo per abbandonare il sentiero e arrivare all’acqua, immergere i piedi o fare una vera e propria nuotata.
Chi ama i laghi ha a disposizione quello di Podpeč, Podpeško jezero in sloveno. Personalmente credo che il modo migliore per cogliere l’opportunità di farci un tuffo sia un giro in bici alla scoperta della Barje, la grande zona umida appena fuori da Lubiana che è al tempo stesso un una riserva naturale e una meta perfetta per una lunga pedalata in famiglia. Dopo aver trascorso qualche ora in bicicletta in questo luogo prezioso e ricchissimo di biodiversità, non c’è niente di meglio di una rilassante sosta al lago!
Il lago Podpeč è quasi perfettamente rotondo emolto profondo, fino a 51 metri. Si tratta di uno specchio d’acqua completamente naturale e alimentato da sette sorgenti carsiche. Nelle giornate più calde la sua piccola spiaggia si riempie di amici e famiglie che si danno appuntamento qui per passare qualche ora di relax, rinfrescarsi e mangiare qualcosa di buono grazie al piccolo ristorante specializzato in cucina slovena.
Da qui chi ama camminare può seguire il sentiero escursionistico fino in cima al Monte Krim (1107 m) oppure quello che conduce a Sveta Ana (484 m) un autentico belvedere naturale da cui si apre una splendida vista della Barje, dei monti della Slovenia centrale e delle Alpi. Infine, un po’ più selvaggio e adatto agli animi più avventurosi, sempre desiderosi di scoprire le tradizioni dei posti che visitano, c’è il lido naturale sul fiume Sora, nel paesino di Medvode.
Un tempo estremamente popolare tra gli abitanti della zona, per qualche anno aveva perso completamente il suo ruolo centrale nelle giornate estive dei residenti. Di recente però un gruppo di volontari, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha deciso di farlo rivivere occupandosi della manutenzione degli argini e creando numerosi punti di accesso. Inoltre la qualità delle acque viene monitorata costantemente.
Comunque, anche senza fare un bagno completo, l’esperienza di scoprire il lido naturale sul fiume Sora vale senza dubbio il breve viaggio dalla capitale, anche perché basta sedersi sulla riva e stare un po’ con i piedi nell’acqua per sentirsi subito rinfrancati dalle alte temperature, e circondati dall’atmosfera allegra e genuina che si crea qui nelle calde giornate estive.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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