di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Si dice spesso che il dono più prezioso che si possa fare a qualcuno, oggi, è il proprio tempo. A mio modesto parere, ciò è decisamente vero. Se c’è qualcosa di estremamente prezioso e che oggi scarseggia in modo particolare, quello è il tempo. Tempo da dedicare a noi stessi, alle persone che amiamo, a delle giuste cause, ad attività che ci appassionano. La routine quotidiana è frenetica e implacabile, e non sorprende che molti di noi si sentano oltremodo bisognosi di riposo.
Per ricaricare le batterie e fare il pieno di energie un viaggio è la risposta migliore. Ma bisogna scegliere con cura la destinazione se non si vuole rischiare di tornare dal mini-break ancor più esausti di quando si è partiti. Se ciò che serve è una pausa rigenerante, bisogna optare per una meta facile da raggiungere, dove regnino la natura e la tranquillità. E una destinazione del genere è davvero vicina, cari viaggiatori che mi leggete dall’Italia, specialmente dall’Italia settentrionale.
Mi riferisco alla Benečija (alias Benecia in italiano), com’è soprannominata la zona incantevole fatta di paesaggi incantevoli e di un’atmosfera unica racchiusa tra le Valli del Natisone, del Torre e di Resia. A cavallo tra due mondi da sempre, quello di lingua italiana e quello di lingua slovena, in questo luogo si è sviluppato un vero e proprio microcosmo. Con le sue specifiche tradizioni linguistiche, gastronomiche e folkloristiche e una storia fatta di vicinanza costante e strettissima fra comunità umane e natura.
Ma tra le cose più preziose che si possono trovare nella Benečija c’è un tempo che scorre più lento, lontano dal martellante ritmo della vita quotidiana. Qui spegnere il cellulare e dimenticarselo sul comodino viene quasi spontaneo, così come passare più tempo possibile all’aria aperta. Ma oltre a essere perfetta per chi cerca natura e pace, la Benečija è perfetta anche per i viaggiatori buongustai perché vanta una ricca tradizione enogastronomica e perché, tra l’altro, è una destinazione Slow Food Travel.
Ciò significa che qui, nel viaggio, natura e specialità gastronomiche si intrecciano di continuo, creando una destinazione da scoprire osservando, camminando… e anche mangiando. Se la Benečija si è guadagnata questo riconoscimento è in primis grazie a un patrimonio di specialità autoctone, come il malon, una zucca a pasta bianca, e l’aglio della val Resia, una varietà autoctona e particolarmente pregiata. Inutile dire che entrambi spiccano tra gli ingredienti di molte ricette tipiche della Benečija.
Assolutamente straordinari anche altri prodotti, a cominciare dall’ottimo miele della Benečija, di moltissimi tipi diversi. I più caratteristici sono quelli di tiglio e di castagno, segue poi lo straordinario millefiori, prodotto da api che trovano il polline in prati ricchissimi di fiori, anche rari, come ben dieci specie di orchidea. In autunno le castagne la fanno da padrone e le si trovano in moltissime ricette, di piatti salati e dolci.
I formaggi, vaccini e caprini, sono anch’essi protagonisti, grazie a pascoli dalla grande biodiversità e dal foraggio prodotto in loco. E poi ci sono i fagioli fiorina e di platischis, varietà autoctone delle valli del Torre, alla base di numerosi piatti tipici come lo štak, appetitoso stufato di patate e fagioli condito con burro o lardo fusi, e numerose zuppe e minestre, particolarmente apprezzate nei mesi invernali.
E nel corso di un viaggio slow, all’insegna del buon cibo, altri piatti tipici da non perdere sono senz’altro lo Štakanje, a base di patate e verdure, una star sulle tavole della Benečija, dove accompagna i secondi o i taglieri di formaggi; la gramperesa, con la sua polenta di farina gialla e patate sempre accompagnata da varie salse e intingoli; e, per concludere in bellezza il pasto, gli Štrukiji, i dolci tradizionali delle valli del Natisone, ognuna delle quali ha una ricetta che si distingue in qualche modo dalle altre.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè di contenuti terzi.
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