di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Che bellezza poter dedicare un intero viaggio a ricaricare le energie con lunghe pedalate all’aria aperta e a contatto con la natura. Certo, so bene che per adesso di viaggi non se ne parla proprio, però pare che finalmente cominciamo a vedere la luce in fondo al tunnel. E non ci sono dubbi, appena potremo tornare a viaggiare avremo solo voglia di stare all’aperto, di muoverci, di spaziare al massimo e di ritrovare quell’elettrizzante senso di libertà.
Quello che proviamo quando finalmente arriviamo in cima al pendio e di fronte ai nostri occhi si apre una splendida valle; quando passeggiamo senza preoccuparci della direzione né del tempo; quando sentiamo l’aria fresca sul viso mentre pedaliamo lungo un fiume o su un sentiero nel bosco. Insomma, più che di visitare grandi città molti di noi avranno una gran voglia di rifugiarsi nel verde e vivere un’esperienza indimenticabile, all’insegna della natura, del movimento e della semplicità.
Per un viaggio del genere una meta perfetta è Tržič, nella Slovenia settentrionale, ad appena una quarantina di chilometri da Lubiana. Questa idilliaca cittadina storica, circondata da colline e pendii boscosi, è la destinazione ideale per gli amanti della bicicletta e delle lunghe pedalate alla scoperta di posti nuovi. Qui c’è una trentina di sentieri, da quelli adatti a chi viaggia in famiglia, sino a quelli per i ciclisti più ambiziosi e pronti a mettersi alla prova.
Il tutto in un’atmosfera piacevole e accogliente, e fra paesaggi variegati che nascondono anche dei veri e propri tesori. Ad esempio la gola di Dovžan, assolutamente imperdibile soprattutto per chi viaggia con i figli, ma anche per gli appassionati di storia naturale. Oppure dei bike park a tal punto emozionanti da essere rinomati a livello internazionale. Il sentiero del bosco Udin Boršt (26 km) e quello delle Tre Campane (10 km) sono fra i migliori per chi non ha voglia di complicarsi la vita o viaggia con bambini.
Mentre il primo, dopo l’inizio in aperta campagna, si snoda soprattutto nella foresta e richiede più o meno un paio d’ore per percorrerlo, il secondo passa anch’esso in parte attraverso il bosco di Udin, ma poi raggiunge una zona aperta dalla quale c’è una magnifica vista dei pendii delle montagne Kriška gora, Tolsti vrh, e Storžič. Per percorrerlo ci vuole circa un’ora e mezza, e fra le tappe più belle c’è il paesino di Žiganja vas con i suo tiglio secolare (si dice che abbia oltre 500 anni).
Anche chi non teme le sfide ed è ben allenato troverà pane per i suoi denti a Tržič. Ci sono quattro itinerari perfetti passare la giornata a pedalare: ad esempio la traversata del Košuta, alias K17, lunga 43 chilometri (rispettivamente all’andata e al ritorno). Il dislivello qui è di quasi 1400 metri, e infatti è un sentiero consigliato solo ai ciclisti esperti, anche perché si svolge soprattutto su strade sterrate e forestali, di mezza montagna, e lungo le creste delle montagne. Certo però, la fatica e le difficoltà sono ripagate da delle viste mozzafiato: questa è una delle zone più belle nei dintorni di Tržič.
Un altro itinerario molto suggestivo (ma impegnativo) è il K32, ossia quello intorno al Begunjščica (una cima delle Caravanche) e al Dobrča (appartenente alle Alpi di Kamnik e della Savinja). Si tratta di un sentiero circolare, che riporta al punto di partenza. È lungo 37 chilometri e ci vogliono almeno 5 ore per percorrerlo. La massima altitudine che raggiunge è di 1560 metri, ed è un itinerario che si snoda attraverso paesaggi davvero spettacolari. Tanto che viene voglia di cominciare ad allenarsi subito per riuscire a percorrerlo appena sarà possibile!
Infine, i ciclisti più spericolati sappiano che qui hanno a disposizione un bike park veramente elettrizzante. Il Divjina Dirt Park è un El Dorado di salti e acrobazie, non a caso qui si svolgono anche competizioni di livello internazionale. Ci sono quattro percorsi principali, da “El Clasico” alla “Monster Line”. Un’intera giornata qui trascorre in un batter d’occhi fra discese adrenaliniche, salti spericolati e prove di abilità poco adatte a chi soffre di vertigini.
Insomma, la scelta è davvero vasta ma ci sono degli elementi comuni a tutte le opzioni: paesaggi bellissimi, l’aria pulita, la natura incontaminata e tutto il movimento che si può desiderare. Inoltre a Tržič, come ovunque in Slovenia, si mangia davvero bene e il relax è considerato una cosa seria. D’altra parte, dopo aver passato tutto il giorno a dare il massimo sui pedali ci vuole una cena saporita e nutriente per recuperare le energie e tornare in sella la mattina seguente!
Per ulteriori informazioni: https://www.visit-trzic.com/it/attivita/ciclismo.html
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
Naložbo sofinancirata Republika Slovenija in Evropska unija iz Evropskega sklada za regionalni razvoj v okviru Vavčerja za digitalni marketing za projekt spletna stran, spletna trgovina, rezervacijska platforma ter mobilna aplikacija.