di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Ci sono città, ad esempio Londra, Parigi o Madrid, dove i cittadini amanti del verde devono penare per trascorrere un weekend all’aria aperta, in una natura incontaminata: devono prendere l’auto o il treno, e consumare ore preziose di tempo libero in viaggi faticosi. Non è così a Lubiana. La capitale slovena non soltanto offre splendidi musei, ottimi ristoranti e belle opportunità di shopping, ma anche la possibilità di immergersi, con appena mezz’ora di viaggio, nell’idillio di Tržič, cittadina di montagna che coniuga l’atmosfera alpestre della Slovenia più autentica con il turismo d’arte, di cultura e di enogastronomia.
Tržič è una di quelle rare destinazioni in cui tutto è a portata di mano, e al contempo tutto è sorprendente. È un luogo ideale per passare qualche giorno, perché la mattina si può visitare un museo e il pomeriggio si può camminare tra i cunicoli e le gallerie di un’antica miniera. Qui, scoprire un ricco patrimonio artigianale e culturale è facile come trovare l’occasione di degustare dei prelibati piatti tipici. Ecco un assaggio delle esperienze da non farsi scappare durante una vacanza a Tržič!
Il Museo di Tržič è una tappa imprescindibile. Nel cuore del centro storico della cittadina, questo elegante edificio bianco ospita un’interessantissima esposizione permanente sulla tradizione artigianale di Tržič, una delle sue caratteristiche principali. Non a caso il museo sorge proprio nell’ex tintoria e conceria Pollak, nella parte della città in cui un tempo abbondavano le botteghe dei fabbri. Nel museo si scopre tutto sulla rinomata produzione di calzature e sci della cittadina, oltre alla lavorazione della pelle, del ferro e del lino: in altre parole, si scopre l’anima più autentica di Tržič.
2. Scoprire la miniera di Sant’Anna
L’ideale per i cercatori di adrenalina. Ad appena 9 chilometri a nord di Tržič si trova l’accesso a un mondo davvero incredibile. Si tratta di un’antica miniera di mercurio, dismessa dal 1902. Un sistema di 5 km di gallerie e cunicoli nascosto sotto il monte Begunjščica, e visitabile insieme a una guida. In particolare è possibile visitare la galleria di Anton (Anton rov), da raggiungere con una bella passeggiata, visto che l’entrata si trova a più di 800 metri sul livello del mare. Si tratta di una visita che emoziona sempre, soprattutto i più piccoli.
3. La cascata dello Stegovnik e la gola di Dovžan
Accessibile in ogni stagione, questa cascata è un autentico spettacolo, e una meta perfetta per un’escursione o un giro in bicicletta. Alta una quindicina di metri, è formata dal salto del torrente Stegovnik, e mentre in estate offre un po’ di refrigerio dalla calura, in inverno capita che geli, e allora attira gli appassionati di arrampicata sul ghiaccio. Nelle vicinanze si trova anche l’imperdibile gola di Dovžan, che custodisce una stratificazione di rocce che, in alcuni casi, risalgono addirittura al paleozoico, ossia a 300–360 milioni di anni fa. Non solo: in questa particolarissima gola, monumento naturale protetto da venticinque anni, si trovano anche dei fossili antichissimi. Insomma, chi viaggia in famiglia e ha bambini appassionati di dinosauri, non può proprio non visitarla.
4. Passeggiare in montagna
Una cosa che non manca di certo a Tržič, sono i sentieri di montagna. Ce ne sono per tutti i gusti: per chi ha voglia di una passeggiata poco impegnativa tra splendidi paesaggi, ma anche per chi ha voglia di cimentarsi in una via ferrata. Un’opzione del primo tipo la offre senz’altro l’escursione che dal monte Pungrat (raggiungibile anche in auto per chi viaggia con bambini) conduce fino alla Šija, fra panorami spettacolari e malghe perfette per fermarsi a mangiare qualcosa. Invece, chi è in vena di sfide e ha esperienza può affrontare la via ferrata sulla parete meridionale dello Spodnji plot vicino al rifugio Planinski dom na Zelenici (1536 m). Attenzione però, perché è considerata la via ferrata più impegnativa di tutta la Slovenia.
5. Mangiare bene
Non so voi, ma secondo me a una bella vacanza non può proprio mancare il buon cibo. Ebbene, a Tržič la buona cucina è di casa, e assaggiando le prelibatezze locali ci si addentra in un mondo gastronomico legato ai modi di vivere tradizionali di queste altitudini. In particolare alla pastorizia, non a caso sono molti i piatti a base di latte acido. Assolutamente da non perdere i famosi struccoli (un delizioso dessert) e il masovnik, il piatto a base di panna acida tipico di Tržič. Ottimo anche il bržola, il celebre stufato di montone o agnello, anch’esso tipico della cittadina.
Quest’estate senz’altro vorremo trascorrere delle vacanze all’aria aperta, dopo mesi stressanti e faticosi, spesso ancor più segregati nei nostri uffici e nelle nostre case che in passato. Visitare Tržič (ovviamente nel rispetto delle normative italiane e slovene) e sorseggiare un buon bicchiere di vino bianco al tramonto dopo aver trascorso un’intensa giornata in bicicletta, all’aria aperta, pregustando la visita al museo del giorno successivo, può essere un piccolo balsamo per noi e i nostri cari.
Per ulteriori info: https://www.visit-trzic.com/it/
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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