di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Cosa c’è di meglio di un pranzo gustoso, magari accompagnato da un buon bicchiere di vino? Per un italiano, nulla probabilmente. Del resto in Italia si mangia bene, molto bene: non c’è cittadina, borgo o paese che non offra qualche specialità enogastronomica, questa o quella leccornia. Ma anche altrove si può mangiar bene. Anzi, benissimo. Ad esempio in Slovenia. Il piccolo paese mitteleuropeo è il massimo per gli amanti del buon cibo e del buon vino.
Ecco perché un vero gourmet non può non concedersi una vacanza enogastronomica in Slovenia, dove l’arte culinaria incontra un retaggio multiculturale (gli sloveni amano la pasta come gli italiani, la paprika e il gulasch come gli ungheresi, i dolci come gli austriaci) e un’autentica passione per gli ingredienti più buoni e genuini (dalle verdure al pesce di fiume, dal miele a vini strabilianti).
In particolare merita di essere conosciuto “Wine & Dine”, appuntamento enogastronomico che si tiene ogni anno da metà luglio sino a metà settembre in quel di Maribor. Forse non è nota come la capitale Lubiana, ma oltre a essere una città incantevole, Maribor è un Eldorado per gli amanti del vino grazie a una straordinaria tradizione vitivinicola. Un dato su tutti per dimostrarlo: proprio nella città sulla Drava cresce la vite più antica d’Europa!
Fino al 18 settembre, oltre a poter scoprire le bellezze architettoniche, artistiche e culturali di cui Maribor è ricca, e oltre a potersi beare della bellezza delle sue numerose e curatissime aree verdi, e dello splendore della natura sul gruppo montuoso del Pohorje, a Maribor si potrà fare un vero e proprio viaggio anche alla scoperta delle sue tradizioni enogastronomiche, dei suoi prodotti più celebri e genuini e anche delle storie, delle persone e delle famiglie che si dedicano alla loro produzione.
Il programma di Wine & Dine è suddiviso in quattro categorie. La prima, “Il meglio da provare”, unisce alla degustazione dei prodotti la scoperta della storia che c’è dietro. Ad esempio, alla Casa del peperoncino e del vino si viene guidati in una degustazione del celebre distillato Haizer, un invecchiato di vino con peperoncino liofilizzato, e attraverso un “Sentiero del peperoncino”, con passeggiate fra piantagioni di peperoncini, vigneti e frutteti, e degustazioni di salse chili, olio di semi di zucca piccante, peperoncini sott’olio, il tutto accompagnato da profumato pane fatto in casa e dalla storia di questa casa particolarissima.
Non mancano le aziende agricole, che oltre a essere scenari bucolici di campagna perfetti per trascorrere un pomeriggio di relax, offrono anche assaggi di prodotti fatti in casa. Un esempio è la fattoria Baron, che da oltre 200 anni è attiva sulle pendici del Framsko Pohorje. Immersa nella campagna, questa fattoria è oggi specializzata nei prodotti biologici e, alla fine della visita alla scoperta dei suoi spazi e del suo lavoro, si riceve tutto il necessario per un fantastico picnic in un angolino a propria scelta della tenuta.
La seconda categoria di Wine & Dine è, naturalmente, “Degustazioni di vini”. Si può scegliere fra ben 15 cantine e aziende vinicole dove lasciarsi condurre attraverso una “degustazione Classici” o una “degustazione Gourmet”, a seconda delle proprie preferenze, con l’assaggio di ottimi vini prodotti in Stiria, magari accompagnati dalle specialità locali. La scelta è davvero ampia e va dalla Casa della Vecchia vite, in pieno centro storico, fino alle aziende vinicole fuori città, circondate da mari di vigneti e dolci colline, come la Vino Valdhuber.
La terza categoria è “Chef e cucina di altissimo livello”, e coinvolge alcuni dei migliori ristoranti di Maribor (pluripremiati, non a caso) i cui chef hanno preparato degli speciali menù a tre portate proprio per questa occasione. L’ultima categoria, “Hit della casa”, permette invece di scoprire i piatti forti e gli abbinamenti di vino più apprezzati da alcune delle migliori trattorie di Maribor in un’atmosfera accogliente e genuina.
Grazie a “Wine & Dine” il viaggiatore gourmet ha solo l’imbarazzo della scelta per scoprire il meglio di ristoranti, aziende agricole e produttori locali. I partecipanti all’evento e la loro offerta si possono conoscere anche sul sito del Centro informazioni turistiche di Maribor, dove tra l’altro si trovano tutte le informazioni per raggiungerli e sui prezzi, oltre alla possibilità di prenotare (per essere certi di poter partecipare alle iniziative di proprio interesse è fondamentale prenotare con un certo anticipo).
Dopo aver fatto il pieno di gnocchetti e štruklji alla ricotta, affettati, gulasch, verdure scelte, pane fatto in casa, formaggi, dolci deliziosi, e soprattutto di buon vino, tornare in Italia non sarà facile. E senz’altro si partirà con qualche chilo in più. Però anche l’italiano più fiero della (strepitosa) cucina nazionale imparerà ad amare anche un’altra cucina: quella slovena!
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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