Zgodbe iz Slovenije

Luoghi magici nei dintorni di Maribor: la collina di Pekrska Gora

30.09.2022

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Maribor è una bellissima città, ricca di cultura, di arte, di grandi parchi, e attraversata da un fiume, la Drava, altrettanto ricco di storia e affascinante. È la seconda città più grande della Slovenia dopo la capitale, e ai viaggiatori ha tantissimo da offrire. Inclusa una tradizione enogastronomica antica e profondamente radicata, che la rende una destinazione perfetta anche per gli appassionati di cucina e i viaggiatori gourmet.

E se Maribor è una delle capitali slovene della viticoltura, è anche perché è circondata da un mare di colline e campagne meravigliose, tra le quali viene voglia di perdersi non appena le si vede. In effetti basta poco, anche a piedi, per raggiungere le colline più vicine al centro città, e fare bellissime passeggiate tra alberi e vigneti ammirando la bella Maribor dall’alto. Ma se si vuole conoscere una delle colline più affascinanti dei dintorni, citata anche una bellissima leggenda locale, bisogna partire dal centro storico e dirigersi a ovest, verso il borgo di Limbuš, anch’esso parte del comune di Maribor.

Lungo la strada si passa accanto a una collina isolata, che si staglia sul verde del magnifico Pohorje, il gruppo montuoso a pochi chilometri da Maribor, amatissimo dagli appassionati di escursioni e pedalate nella natura. Ebbene, si tratta della collina di Pekrska Gora, in cima alla quale sorge una bella chiesetta dalle mura bianche e il tetto arancione, dedicata alla Regina dei Cieli. Risalirla è una fantastica idea per una passeggiata. Il sentiero si snoda nel bosco, e dalla cima si apre una magnifica vista di Maribor, della Drava e delle campagne.

Oltre a essere belle la passeggiata e la vista dalla cima, è bella anche la leggenda di cui è protagonista la collina di Pekrska Gora. Si racconta che nei tempi antichi, Dio abbia deciso di punire gli abitanti di Maribor, colpevoli di eccessiva ricchezza e dissolutezza, e di ignorare i suoi molti avvertimenti e ammonimenti. Così Dio decise di lasciare il destino della città nelle mani del diavolo, che ne fu ben contento, e per tutta risposta si precipitò a staccare dalla cima del Pohorje un’enorme roccia. Con quel pesante fardello sulle spalle, mentre la notte si faceva sempre più buia, illuminata solo dai lampi di una terribile tempesta, si diresse verso la città.

Voleva gettare il pezzo di montagna nella Drava, in modo da provocare una terribile alluvione e chiamare a sé tutte le anime peccatrici che vi abitavano. Ma la roccia era davvero pesantissima e così decise di sedersi per riposare qualche istante. Appoggiò il macigno al suolo e a quel punto, in una luce bianca abbacinante, apparve la Madonna, che gli chiese cosa avesse intenzione di fare. Il diavolo rimase ammutolito di fronte a quella visione e pochi istanti dopo, appena l’orologio di un vicino campanile segnò la mezzanotte, fuggì terrorizzato.

La collina di Pekrska Gora, secondo la leggenda, è proprio il pezzo di montagna che il diavolo staccò dal Pohorje, e che giace ancora dove lui l’abbandonò. E la chiesetta che sorge sulla sua cima è la cappella bianca che gli abitanti di Maribor decisero di erigere in onore alla Madonna quando seppero della sua intercessione, in segno di eterna gratitudine. E nel punto in cui il diavolo staccò la cima del Pohorje si formò un lago, visibile ancora oggi: è il famoso Črno jezero, il Lago Nero, uno dei luoghi più belli da visitare sul gruppo montuoso vicino a Maribor.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.