di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Lubiana è una città che incanta. Grazie alle sue splendide piazze e strade alberate, alla bellezza dei suoi parchi, alla grazia delle lubianesi in bicicletta e al calore dei lubianesi, al fascino del fiume Ljubljanica, questa capitale mitteleuropea cattura il viaggiatore. È una specie di magia, un sortilegio che affonda le sue radici nella natura di questa città, fatta senz’altro di mattoni, pietra e malta, ma anche di alberi, terra, muschio, acqua.
Parte del fascino di Lubiana deriva dal fatto che è una città rigenerante. Ideale per “ricaricare le batterie”. Basta trascorrervi qualche giorno, respirando l’aria buona e pulita (è stata persino European Green Capital), gustando l’ottima acqua minerale slovena e il cibo delizioso fatto con ingredienti genuini e concedendosi una corsetta nel parco Tivoli, per capire che è davvero una città all’insegna del benessere, a misura di persona (e di animale: i cani e i gatti sono i benvenuti a Lubiana, e sui tetti di alcuni edifici pubblici sono installati degli alveari).
È una città sostenibile, Lubiana. E lo è anche grazie al celebre Castello, il Ljubljanski grad, che di Lubiana è il simbolo. Lo splendido maniero, infatti, punta sulla sostenibilità da tempo. È una scelta consapevole, all’altezza di un paese tra i più verdi d’Europa e del pianeta. Ce ne si rende conto non appena si entra dalle grandi mura, il Castello è un luogo in cui la modernità convive con la storia e la rispetta, dove gli spazi sono vissuti intensamente, sia dai visitatori che dai lubianesi stessi, ma la natura è sempre presente e valorizzata.
Il Ljubljanski grad ha sempre qualche nuova mostra, evento o visita guidata in programma per continuare ad attirare e affascinare i suoi visitatori; ma in quanto istituzione veneranda della capitale slovena, appollaiato sul colle come un guardiano attento, cerca di dare anche l’esempio nella delicata e importante missione di trovare un equilibrio fra turismo e sostenibilità, fra accessibilità e salvaguardia dell’ambiente. Ad esempio controllando attentamente il consumo d’acqua, e invitando tutti a evitare gli sprechi e a segnalare eventuali guasti.
Il 90% dell’illuminazione del Castello è garantita da lampadine LED, e il maniero è disseminato di sensori per l’accensione e spegnimento automatici della luce, in base alle necessità. E, naturalmente, punta da anni sulla raccolta differenziata. Insomma, il Castello di Lubiana è un degno rappresentante della cultura attenta all’ambiente e alla natura che pervade quell’intera, piccola gemma della Mitteleuropa che è la Slovenia.
Sia come venue d’eccezione per incontri di lavoro ed eventi culturali, sia come attrazione imprescindibile per chiunque visiti la capitale slovena, sia come luogo unico in cui concedersi un ottimo pranzo, una cena raffinata, o un aperitivo elegante, sia come meta ideale per stare a contatto con la natura e fare una passeggiata nel verde senza uscire dal centro storico, il Ljubljanski grad mette in campo azioni concrete per ridurre al massimo l’impatto sull’ambiente, la produzione di rifiuti, i consumi idrici ed energetici; in definitiva, per essere il più sostenibile e rispettoso della natura possibile.
Del resto il fatto stesso che il Castello di Lubiana sorga su una collina ricca di vegetazione è degno di nota. Nella capitale del paese mitteleuropeo, soprannominato dai media continentali il “cuore verde d’Europa”, gli alberi sono davvero di casa, e dal Castello si può ammirare un paesaggio fantastico, in cui gli spazi verdi coesistono con splendide costruzioni. Per chi sogna una vacanza nella natura ma senza rinunciare ai piaceri della vita urbana, per chi vuole riposare e “ricaricare le batterie”, un soggiorno a Lubiana, e una visita al Castello sono la scelta più giusta.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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