di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
L’autunno è il momento perfetto per concedersi una gita fuori porta che coniughi relax e contemplazione. D’altra parte per molti l’autunno è un momento di stanchezza, di frenesia. Rientrati dalle vacanze estive si torna subito al lavoro e in un attimo si viene di nuovo sopraffatti dalla routine quotidiana e dalle mille cose da fare. E spesso, proprio a causa dello stress o della stanchezza, ci si becca pure un brutto raffreddore o una fastidiosa influenza.
È proprio questa la ragione che ci deve spingere a staccare, in autunno, e a concederci un viaggio che ci faccia sognare e ci regali nuove energie per affrontare l’inverno. E andare ad esplorare una regione idilliaca e rigenerante come la Valle dell’Isonzo può essere un’idea fantastica per un viaggio del genere. Pochi fiumi, infatti, riescono a rilassare e distendere i nervi come l’Isonzo. Non a caso questo fiume è riuscito a ispirare anche animi sensibilissimi come Giuseppe Ungaretti ed Ernest Hemingway.
Con le sue acque verde smeraldo, l’Isonzo ci fa correre con la mente ad atolli dalle acque cristalline o alla meraviglia del cielo estivo. In altre parole, ci fa sognare e ci riempie di energie positive. L’Isonzo scorre in una natura incontaminata, rigenerante, con cui l’essere umano riesce a vivere in armonia. Insomma, una gita lungo l’Isonzo è un modo perfetto per dimenticare gli affanni dell’ufficio e della quotidianità, e magari lasciarsi coccolare dalle delizie di una delle osterie che costellano la Valle dell’Isonzo, dove si possono mangiare autentiche prelibatezze.
A cominciare da quelle a base di trota marmorata, la vera star sulle tavole della Valle dell’Isonzo. E la star assoluta anche delle acque dell’Isonzo, come sanno bene i pescatori sportivi che scelgono questo fiume per venire a gettare la lenza e vivere delle fantastiche giornate a base di pesca con la mosca, contatto con la natura, lontananza dalla città e il suo trambusto, e anche dalle mille incombenze della quotidianità.
In questo momento la stagione di pesca è chiusa, ma questo non significa che l’Isonzo diventi meno splendido. Anzi, per un appassionato di pesca con la mosca, questo è il momento perfetto per cogliere due piccioni con una fava, come si suol dire. Fare un viaggio rigenerante, magari in famiglia, in un luogo di grandissima bellezza dove si possono fare escursioni rigeneranti a contatto con la natura e si mangia davvero benissimo. E, al contempo, contattare il Club di Pesca di Tolmin (Ribiška družina Tolmin in sloveno) per chiedere tutte le informazioni necessarie per organizzare il primo viaggio “di pesca” appena la stagione sarà di nuovo aperta.
Anche ora che la stagione è chiusa, infatti, il Club di Pesca di Tolmin è l’interlocutore imprescindibile a cui rivolgersi per ottenere tutte le informazioni necessarie sui permessi di pesca, le norme da rispettare (ad esempio sul catch & release), i luoghi dove è consentito pescare e dove è proibito, e tutto il necessario da sapere prima di gettare la lenza nelle acque dell’Isonzo o degli altri corsi d’acqua che scorrono in questa valle, altrettanto ricchi di specie d’acqua dolce, dalla trota al temolo.
D’altra parte la fine di dicembre è un momento di riposo, ma anche di impegni spesso un po’ snervanti: comprare regali, preparare pranzi luculliani, correre ai cenoni con tutta la famiglia, ottemperare ai mille impegni sociali e familiari. Ecco perché un viaggio autunnale che ci permetta di sognare e di ricaricare le batterie, non solo ci aiuta a riprenderci dalla stanchezza dei mesi di rientro al pieno ritmo lavorativo, ma anche a prepararci alle simpatiche fatiche del periodo di Natale. Andare a esplorare la Valle dell’Isonzo, e a godersi le magnifiche giornate tardo autunnali per le quali questa ragione è famosa, è davvero un’ottima idea.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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