di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Si dice che l’occhio umano distingua più sfumature di verde che di qualsiasi altro colore. Certo, da un punto di vista evolutivo non sorprende. Anche se oggigiorno gran parte degli esseri umani trascorre addirittura il 90% della giornata in spazi chiusi, per secoli (anzi millenni) siamo vissuti a strettissimo contatto con la natura. Ecco spiegata anche la sensazione di benessere praticamente immediato che proviamo vicino agli alberi, in un prato verde, tra colline erbose.
Ebbene, la Slovenia è, senza alcun dubbio, un luogo ideale per trovare il contatto con la natura e quella sensazione di benessere. Venire in Slovenia permette di immergersi in paesaggi meravigliosi e incontaminati senza bisogno di viaggi estenuanti o di percorrere migliaia di chilometri. Grandi boschi, valli incantate, cascate, laghi alpini, ampie pianure, parchi naturali, macchia mediterranea: si sa, la Slovenia non è una delle nazioni più estese al mondo, eppure racchiude una straordinaria varietà di ambienti naturali e paesaggi.
La catena montuosa delle Alpi Giulie è uno dei mondi incantati che si possono esplorare in Slovenia. Costellate di paesi e cittadine deliziose, pascoli verdeggianti, altipiani incantevoli, valli e laghi meravigliosi, sono un autentico scrigno dei tesori per chiunque abbia voglia di qualche giorno in montagna, dove l’aria è pulita e la vita scorre lenta e rilassata.
Vi ho già raccontato alcuni dei luoghi più speciali da visitare in questa catena montuosa, da Gorje a Žirovnica, passando per la Valle dell’Isonzo. Oggi voglio parlarvi di un vero e proprio giardino incantato, una meraviglia da non perdere in primavera, estate e autunno. Si tratta di Juliana, il giardino botanico alpino più antico della Slovenia, perfetto per immergersi nella flora alpina e in un paesaggio splendido. Al suo interno crescono più di 600 specie diverse di piante, alcune delle quali sono endemiche della Slovenia e si trovano solo qui.
Nel giardino Juliana si trovano ad esempio le eleganti orchidee, la coloratissima sassifraga, i papaveri endemici delle Alpi Giulie, e la delicata campanula di Zois. Situato nella bellissima Valle del Trenta, vicino al paesino di Pri Cerkvi, più in alto della strada che collega Kranjska Gora e Bovec, il giardino prende il nome dalla moglie del suo fondatore, il proprietario terriero e mercante di Trieste Albert Bois de Chesne, che lo costituì nel 1926.
Ad aiutarlo c’era Julius Kugy, suo amico di vecchia data, alpinista originario di Gorizia e grande appassionato di botanica. Al giardino Juliana, Kugy dedicò alcuni versi: “I giardini incantati delle dee del destino sono scomparsi da tempo. L’oscuro racconto dello Zlatorog ci racconta com’è successo. Ma qui è sorto un nuovo, magico giardino, nel bel mezzo del luminoso presente”.
Proprio a Kugy è dedicato un monumento nei dintorni del giardino Juliana, non lontano dal primo tornante sulla strada per Vršič. Vale la pena di dargli un’occhiata, perché la statua di Kugy si affaccia su un panorama di grande bellezza. E, una volta visitato il giardino botanico, si può andare alla scoperta del resto della Valle del Trenta, magari partendo dalla sorgente dell’Isonzo, il famoso fiume color smeraldo. Gli appassionati di botanica ed erbe medicinali, inoltre, hanno a disposizione il sentiero didattico circolare Moč rož (che in sloveno significa “il potere dei fiori”) non lontano da Bovec.
Il giardino botanico Juliana è di una bellezza poetica e unica, oltre a una preziosa oasi di biodiversità, curata e protetta. Ecco perché immergersi nei suoi profumi e nei suoi colori, è un piacere che bisogna proprio concedersi quando si visita la Slovenia e, in particolare, quello straordinario e sorprendente universo a parte che sono le Alpi Giulie.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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