di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Se la Slovenia è una destinazione ideale per i viaggiatori amanti della natura e sempre in cerca di nuove sfide, è anche grazie a cittadine come Kranj. Situata ad appena una trentina di chilometri (e una mezz’ora di macchina) da Lubiana, questa piccola, sorprendente gemma è un esempio del perché la Slovenia si sia guadagnata il soprannome di “cuore verde d’Europa”. Escursionisti, ciclisti e alpinisti qui troveranno un piccolo paradiso: una cittadina con ottimi ristoranti e tanta cultura, ma dove basta fare pochi passi per immergersi nel verde.
Basti pensare che a Kranj si trova il secondo canyon urbano più profondo d’Europa, e che la città (che un tempo fu la capitale dell’Alta Carniola) sorge su una penisola alla confluenza di due fiumi. Ancora, da qui si aprono splendide viste panoramiche sull’emblematico monte Triglav (2864 m), il più alto della Slovenia, ma anche su altri importanti rilievi, ad esempio il monte Stol (1673 m) e il Grintovec (2558 m). Ad esempio, in cima alla collina Šmarjetna gora (646 m) si trova l’hotel Bellevue, dove fare una merenda o bere un buon caffè di fronte a un bellissimo panorama.
A dire il vero lo stesso canyon del fiume Kokra è a dir poco affascinante: non capita certo ovunque di poter semplicemente scendere una scala dal centro storico di una città per ritrovarsi in un’autentica oasi di biodiversità, ricca d’acqua e di vegetazione, e immersa in un’atmosfera particolare, tra il vagamente selvaggio e l’atavico. Ci sono visite guidate per esplorarlo, e in effetti mi pare un’opzione da non lasciarsi scappare, perché in questo modo si conoscono le principali specie di alberi e piante che vi crescono, le specie animali che trovano qui un habitat ideale, e anche il rapporto della città con il fiume nella storia.
Chi ha l’hobby della pesca a mosca, invece, troverà il posto adatto dall’altra parte della città, quella abbracciata dal fiume Sava. E chi vuole vivere un’esperienza con un pizzico di adrenalina, qui ha l’opportunità di un volo in parapendio, per librarsi sulla città e fra le sue montagne, riempiendosi gli occhi con la splendida vista delle Alpi di Kamnik e della Savinja, sul maestoso Triglav e sulle Caravanche. Un’altra esperienza particolare è scivolare in kayak o in canoa lungo il fiume Sava, circondato da folti boschi, fino a raggiungere il lago di Trboje. E una volta qui non c’è niente di meglio che tirare a riva l’imbarcazione e fare una passeggiata in questo luogo meraviglioso, immerso nella quiete e nel verde.
Gli alpinisti qui troveranno davvero pane per i loro denti. Si può partire alla conquista dello Storžič (2132 m), ad esempio, raggiungibile in pochi minuti di macchina da Kranj; oppure c’è il suggestivo monte Prisojnik (2547 m), che offre una salita di V grado (dunque D secondo la scala francese) al cosiddetto Pilastro del Diavolo… Oppure naturalmente c’è lui, il Triglav, anche noto come monte Tricorno in italiano. Si tratta della montagna più importante per gli sloveni, non a caso è ritratta sul vessillo nazionale e, secondo la tradizione, ogni sloveno dovrebbe scalarlo almeno una volta nella vita.
L’importante per queste salite è affidarsi a guide esperte. D’altra parte a Kranj non è difficile trovarne dato che l’alpinismo scorre nelle vene di tantissime persone in città e nei dintorni. Non a caso sono proprio di Kranj Andrej e Marija Štremfelj, due alpinisti esperti finiti nel Guinness dei primati per essere stati la prima coppia sposata ad arrivare in cima al monte Everest. In poche parole, Kranj è davvero una destinazione perfetta per viaggiatori in cerca di avventura, ma anche semplicemente di una meta dove godersi una cittadina piccola ma bellissima, e dove la natura e il verde sono sempre a portata di mano.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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