di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Questo è il momento migliore per organizzare un viaggio a Kranj. La deliziosa cittadina storica pochi chilometri a nord di Lubiana, in questi giorni, è immersa nel festival che organizza ogni anno per celebrare la ricchezza di sapori della sua tradizione gastronomica, invitando i ristoranti a preparare dei menù ad hoc per i suoi abitanti e viaggiatori gourmet. E così, fino a domenica 25 maggio, scoprire i piatti della tradizione di Kranj sarà ancora più entusiasmante del solito.
“I sapori delle tavole carnioline”, questo il nome del festival, vede la partecipazione di 17 ottimi ristoranti a Kranj e dintorni, e in particolare in altri quattro comuni poco lontani dalla cittadina, Cerklje na Gorenjskem, Naklo, Preddvor e Tržič. Ognuno di essi ha elaborato un menù a prezzo fisso (29 euro per la precisione) pensato appositamente per accompagnare i buongustai alla scoperta dei sapori tipici dell’Alta Carniola, la regione in cui sorge Kranj.
Ingredienti genuini e di stagione, accuratamente selezionati e preparati con la sapienza degli chef e delle loro brigate daranno vita a piatti ispirati alla tradizione gastronomica locale, e rivisitati con un tocco di attualità e uno sguardo agli ultimi trend della cucina internazionale. Dalle verdure al pesce, dalla carne ai formaggi, passando naturalmente per il vino (o la birra) si tratta sempre di ingredienti a km-0 (o quasi), provenienti da produttori locali.
In effetti anche i produttori hanno un ruolo di primo piano nel festival, e proprio per questo i nomi delle loro aziende agricole e le località in cui si trovano vengono comunicati insieme alle specialità del menù. In questo modo, chi mangia è anche consapevole del percorso che ha condotto quei prodotti, prima nelle cucine dei ristoranti e poi nel loro piatto. E, come sempre in Slovenia, non potrà mancare dell’ottimo vino, scelto con cura e attenzione per esaltare al meglio i sapori del menù.
Kranj è tra le città più antiche (forse è addirittura la più antica) della Slovenia, quindi non sorprende che anche la sua tradizione gastronomica sia ricca di ottimi piatti e autentiche specialità prodotte grazie a conoscenze tramandate di generazione in generazione. Basti pensare alla celebre salsiccia della Carniola, servita con delle salse deliziose e diventata ormai famosa in tutta la Slovenia. Da non perdere anche la famosa birra artigianale Kranjsko pivo, la cui produzione cominciò nel 1818, venne fermata poco tempo prima dello scoppio della Grande Guerra e riaprì le porte solo qualche anno fa.
E poi, come non potrebbe essere altrimenti, c’è anche un dessert tipico di Kranj che vale proprio la pena di assaggiare, soprattutto dopo una giornata trascorsa a esplorare e fare lunghe escursioni nel verde: si tratta degli ottimi struccoli di Kranj, un dolce preparato secondo la ricetta di Magdalena Knafelj Pleiweis, cuoca provetta e autrice, nel XIX secolo, del primo libro di ricette in sloveno.
Questo è davvero il momento migliore per un viaggio a Kranj. Le belle giornate primaverili sono perfette per scoprire tutte le bellezze e i misteri del suo centro storico, ma anche per fare delle lunghe passeggiate o escursioni in bicicletta nei dintorni, dove le cose da vedere non mancano di certo. Non dimentichiamo poi che Kranj è una città perfetta per chi ama l’alpinismo, perché a pochi chilometri si trova il Triglav, la montagna più alta della Slovenia. E poi, in questi giorni, il festival dei sapori delle tavole dell’Alta Carniola regala un’opportunità unica per scoprire il meglio della cucina di questa regione a un prezzo di favore. A Kranj tutto è pronto, insomma, basta fare la valigia e partire!
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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