Zgodbe iz Slovenije

6 itinerari imperdibili per un giro in bicicletta nella Slovenia centrale

31.07.2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

Per una vacanza divertente, rigenerante e rilassante, non c’è niente di meglio della Slovenia centrale. Dopo aver scoperto Lubiana, le sue bellezze e la sua anima verde, si può partire per tantissime avventure in bicicletta seguendo gli itinerari che, partendo dalla capitale, si diramano attraverso i luoghi più speciali della Slovenia centrale. C’è tutto il necessario per accontentare ogni viaggiatore!

Chi ha i bambini può scegliere tra diversi percorsi pensati anche per loro, semplici, lontani da strade per automobili, e anche istruttivi; chi ama i giri lunghi non ha che l’imbarazzo della scelta; ci sono percorsi che coniugano verde e cultura, e altri che invece sono focalizzati sulla natura. Se si arriva a Lubiana senza la bicicletta non è affatto un problema, noleggiare una “due ruote” nella capitale slovena è semplicissimo.

Ecco qui 6 giri in bicicletta da non perdere nel cuore della Slovenia!

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar
  1. L’itinerario della Foresta
Fonte: https://www.visitljubljana.com/it/

Perfetto per chi viaggia con bambini, questo percorso da 8 km scorre ai piedi del colle Rožnik e, partendo dal bellissimo Parco Tivoli (un must-see di Lubiana) arriva sino a Mostec, uno dei luoghi preferiti dai lubianesi per stare un po’ nel verde. Qui ci sono giochi per i bambini, un bar-ristorante dove acquistare bibite e spuntini, e un magnifico bosco tutto da scoprire grazie a tanti sentieri che vi si snodano. Prima però, un po’ di patrimonio architettonico: prima di uscire dai confini di Lubiana si passa davanti allo splendido Teatro dell’Opera, al Museo d’Arte Moderna e alla Galleria Nazionale.

2. Il Green Ljubljana Tour

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Questo è l’itinerario ideale per scoprire perché Lubiana sia nota come una capitale straordinariamente verde. La cosa migliore è prendersi del tempo per poterlo percorrere con calma e bearsi veramente della varietà di paesaggi che attraversa nei suoi 30 km di lunghezza. Oltre a passare per le principali aree verdi della città (ad esempio il magnifico Giardino Botanico della capitale, spettacolo da non perdere), il percorso continua verso i dintorni — verdi — della capitale, ad esempio accompagnando i viaggiatori alla Ljubljansko Barje, la Palude di Lubiana: una vasta area di paludi e torbiere famosa per la sua ricchissima biodiversità e per il bellissimo giro attrezzato per visitarla. È qui che, secondo le antiche leggende, viveva il terribile drago che per lungo tempo (fino all’arrivo di un certo Giasone) terrorizzò gli abitanti di Lubiana…

3. Verso il lago Zbilje

Fonte: https://www.visitljubljana.com/it/

Ecco l’itinerario ideale per chi viaggia con bambini piccoli: con una pedalata di neanche 2 km si raggiunge il lago Zbilje, molto amato dai lubianesi che lo raggiungono quando hanno voglia di prendere un po’ il sole o di prendere un caffè fuori dal centro città, ma per nulla lontano da esso. I bambini lo adoreranno, sia per il parco giochi che per il gran numero di cigni che lo popolano durante tutto l’anno. Non ci sono solo i cigni però, il lago è rifugio di molte specie animali e vegetali; si può affittare una barchetta, bearsi della vista dalla terrazza panoramica di un famoso ristorante del posto, o passeggiare intorno al lago. Ma qualunque cosa si faccia, relax e divertimento sono assicurati.

4. Il percorso Lubiana-Logatec, verso il cuore della Notranjska

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Con i suoi 35 km di lunghezza questo itinerario conduce attraverso una varietà di paesaggi straordinaria. Partendo dalla capitale costeggia per un tratto la Palude di Lubiana e supera la Riserva naturale di Mali Plac; passa per Vrhnika (luogo di nascita del celebre scrittore sloveno Ivan Cankar), e poi continua sino a Logatec, mentre il paesaggio diventa, da tipico delle zone umide, a carsico. Questa cittadina ha origini veramente antiche, basti pensare che la sua prima menzione risale ai tempi dell’impero romano: all’epoca sorgeva sulla via che collegava Aquileia ed Emona (ossia l’attuale Lubiana). Oggi è un luogo ideale per conoscere meglio la Slovenia e la sua storia, grazie al suo Castello e al Museo della Guerra.

5. Da Lubiana a Kamnik

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Ai piedi delle splendide Alpi di Kamnik e della Savinja sorge una delle città storiche più belle della Slovenia. Vale veramente la pena di andare a scoprirla quando si visita Lubiana, e fra i modi migliori di farlo c’è senz’altro quello di raggiungerla in bici! Dista una trentina di chilometri e, proprio come da Logatec, una volta visitata si può tornare indietro sempre pedalando oppure in treno! Il centro storico, di impianto medievale, è delizioso, e ci sono gioielli da non perdere, come il Castello Piccolo, il Castello Vecchio, e il monastero francescano, con la sua biblioteca dl XVII secolo che custodisce oltre 10mila opere (tra cui una rarissima copia della Bibbia tradotta nel 1584 dallo sloveno Jurij Dalmatin). E dato che i dintorni di Kamnik sono anch’essi disseminati di itinerari per andare in bici alla scoperta di bellezze naturali come la valle del Kamniška Bistrica o l’altopiano di Velika Planina, può essere un’ottima idea pernottare un paio di giorni qui.

6. Golovec, Krim e il suo lago

Fonte: www.slovenia.info, foto di Jošt Gantar

Ecco un itinerario per viaggiatori veramente allenati, che non temono le pedalate davvero lunghe. Con oltre 70 km di lunghezza e un dislivello di 1200 metri, questo è un percorso per chi fa sul serio. Anche in questo caso si costeggia la Palude di Lubiana e poi si raggiunge il monte Krim, ma non ci si limita a pedalare ai suoi piedi: si tratta di scalarlo, un dislivello di 800 metri per una distanza di 15 km. Un bello sforzo, non c’è che dire, che però viene ampiamente ripagato: dalla cima del Krim si apre una meravigliosa vista della catena delle Caravanche, delle Alpi di Kamnik e della Savinja e, naturalmente, delle Alpi Giulie. Una volta scesi si può fare una piccola deviazione per raggiungere il lago di Podpeč, molto amato dai lubianesi, e magari riprendere un po’ fiato. Tornando alla capitale si passa per il bellissimo Sentiero delle rimembranze e della solidarietà, una pedalata semplice e piacevole, ideale per il defaticamento!

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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