Zgodbe iz Slovenije

Il custode della storia secolare di Bled è il suo Castello

18.09.2021
Fonte: www.slovenia.info, foto di Franci Ferjan

di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio

I lettori e le lettrici abituali di questo blog lo sanno bene: la Slovenia è un paese ricco di sorprese, incredibilmente vario, con meraviglie naturali, storiche e culturali da scoprire in ogni suo angolo. Dai paesini di montagna custodi di prelibatezze gastronomiche tipiche della tradizione locale alle città delle pianure dell’est, adagiate lungo fiumi maestosi che ne sono tuttora protagonisti silenziosi; dalla magnifica capitale, così vivace e verde, al litorale, costellato di gioielli come Koper, Izola e Pirano.

Ma è innegabile che, quando si sente parlare di questo paese mitteleuropeo incastonato fra le Alpi e il Mediterraneo, una delle prime immagini che vengono in mente è quella del lago di Bled. D’altra parte come potrebbe essere altrimenti? Il fascino di questo luogo è irresistibile. Persino in foto la vista del lago circondato dalle montagne, con l’isolotto che sembra spuntare dall’acqua per magia, e il maestoso castello arroccato sull’unico sperone di roccia a strapiombo sul lago che pare vegliare dall’alto.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Vid Rotar

Non è un fascino che esercita solo su noi, viaggiatori della nostra epoca. Grazie alla sua bellezza e alle sue acque termali, ad esempio, Bled è stata una meta estremamente popolare e apprezzata dall’alta borghesia e dalla nobiltà austroungarica, che vi si recava per dei soggiorni a base di riposo e cure termali. Naturalmente però, la storia di questo luogo così speciale ed emblematico della Slovenia è molto, molto più antica, e risale alla preistoria, quando varie popolazioni umane lo trovarono ideale per stanziarvisi.

E poi c’è stato il Medioevo, con il susseguirsi di potentati e signorotti, ci sono state le incursioni ottomane e le rivolte contadine, gli incendi, i terremoti e le battaglie, in un turbinio di eventi e calamità che hanno scritto una storia avvincente e ricca anche di leggende: la storia di Bled, dagli albori dell’umanità sino al giorno d’oggi.

Fonte: www.slovenia.info, foto di Franci Ferjan

Senza alcun dubbio, il modo migliore per conoscere questa storia è visitare il Museo ospitato all’interno del Castello di Bled, la cui esposizione permanente conduce i viaggiatori alla scoperta del passato di questo lago incastonato fra colline boscose e immerso in un’atmosfera misteriosa. Si tratta di una mostra curata e gestita dal Museo Nazionale Sloveno (la cui sede principale è a Lubiana) e consiste in circa 400 reperti, fra pezzi originali e repliche, che descrivono la storia geologica, naturale, umana e artistica di questa parte di Slovenia.

L’esposizione si sofferma anche sulle diverse fasi vissute dal Castello, fra le varie ricostruzioni e i molti restauri che si resero necessari nei suoi oltre mille anni di storia, e sugli scavi archeologici che vennero fatti nelle immediate vicinanze del maniero e nei dintorni. Nel Museo si cammina tra antichissimi fossili di varie specie di flora e fauna, strumenti e oggetti di uso quotidiano realizzati dai coltivatori e pastori dell’Età della pietra, fino all’Età del Ferro.

Fonte: http://www.blejski-grad.si/en

Si continua poi sino all’epoca romana e attraverso il Medioevo, per arrivare alla fase di grande spolvero di Bled come località turistica nuovissima ed estremamente in voga all’epoca dell’impero austroungarico, fase a cui è dedicata proprio la parte finale dell’esposizione. Camminare all’interno del Castello di Bled, fra gioielli realizzati durante l’Età del Bronzo, armature di cavalieri medioevali, manoscritti e oggetti magnifici come la fibbia a forma di pavone risalente al VI secolo, è davvero un’esperienza particolare.

È il modo infallibile per sentirsi davvero avvolgere dal fascino di Bled, che non sarebbe lo stesso senza i secoli e secoli di storia umana che sono stati scritti sulle sponde di questo lago. Spesso pensiamo — quasi sempre sbagliando — che in un luogo bellissimo non ci sia altro da contemplare che il suo splendore. Ma l’incanto diventa ancora più potente quando si viene a sapere che, oltre alla bellezza, c’è un intero mondo di storie da scoprire.

Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.

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