di Gorazd Skrt, fondatore di Lovely Trips, fornitore sloveno di soluzioni di viaggio
Ci sono metalli che hanno fatto la storia del mondo. Uno di questi è il ferro, che dà persino il nome a un’età storica. Un altro è il rame, di cui oggi gli economisti seguono le variazioni di prezzo per intuire come andrà l’economia globale (non a caso si dice che il rame è l’unico metallo ad avere un PhD in economia). Un altro ancora è il mercurio.
Si tratta di un metallo meraviglioso. Quando è solido è molto tenero e si può tagliare, se non con un grissino, almeno con un coltello. È uno dei pochissimi elementi della famosa tavola periodica a poter essere liquido a temperatura ambiente. Oggi tutti noi lo conosciamo principalmente perché si può trovare nei vecchi termometri, ma nella prima età moderna ha giocato un ruolo fondamentale nello sfruttamento dei giacimenti di oro e argento del Nuovo Mondo (a proposito: quanto sono stati importanti nella storia del mondo oro e argento?).
Tra le miniere di mercurio più importanti del mondo una si trovava in Slovenia, e per la precisione a Idrija. Per la Spagna, padrona delle Americhe per oltre tre secoli, il mercurio che si estraeva in quella bella località slovena era strategico… per fortuna la miniera si trovava nei territori degli Asburgo d’Austria, a cui la famiglia reale spagnola, com’è noto, era legata a doppio filo.
Il mercurio ha cambiato la storia del mondo, e anche quella di Idrija. Che a esso deve una buona porzione della sua prosperità. Ecco perché la cittadina slovena ha deciso di dedicargli un imperdibile pacchetto da ben due giorni. Un pacchetto grazie al quale si scopre, in modo divertente e coinvolgente, la storia dei cinquecento anni di sviluppo della miniera di mercurio di Idrija e il modo in cui ha influenzato anche la storia di questa deliziosa cittadina alpina.
Nel corso dei due giorni di durata del pacchetto si visitano vari musei e luoghi di grandissimo interesse. Si comincia dalla mostra intitolata “Scritto nelle rocce” nel Geoparco Unesco di Idrija, che approfondisce le caratteristiche geomorfologiche particolari di Idrija e dei suoi dintorni. E si continua andando a visitare la miniera vera e propria (o meglio, le parti della miniera a cui si può ancora accedere.
Non bisogna dimenticare, infatti, che dal filone di mercurio scoperto quando il XV secolo era agli sgoccioli si sviluppò quella che in seguito sarebbe diventata la seconda miniera di mercurio più grande del mondo. Ecco perché è così impressionante visitare la Galleria di Antonio, già a molti metri sotto terra: fa veramente effetto pensare che quello non fosse che una parte infinitesimale del vastissimo mondo di gallerie, tunnel e cunicoli.
Infine, come non potrebbe essere altrimenti, la visita continua al Castello Gewerkenegg, splendido maniero rinascimentale che un tempo ospitò gli uffici amministrativi della miniera di mercurio di Idrija; e poi con la mostra della Fonderia Hg, anch’essa un luogo importantissimo per la storia del mercurio a Idrija.
Insomma, si tratta davvero di un pacchetto entusiasmante, che permette di scoprire una storia incredibilmente affascinante mentre si visitano molte delle attrazioni principali di Idrija. Molti pensano che la storia sia fatta solo dai grandi generali, dai più potenti statisti, dai più illustri scienziati. Ma non è vero. La storia è fatta anche dalla gente comune, e dai metalli. Come il mercurio. E basta partecipare ai due giorni del pacchetto dedicato alla storia del mercurio di Idrija per rendersene conto sino in fondo.
Il post sopra è pubblicato sul blog di Lovely Trips, denominato LovelyTripsBlog. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Lovely Trips è un fornitore sloveno di soluzioni di viaggio per agenzie di viaggio, TO e altre realtà del mercato italiano, e tali soluzioni includono proposte degli enti e delle aziende citate nel post. L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né di contenuti terzi.
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